a cura di: Marina Vignozzi Paszkowski 

Marina Vignozzi Paszkowski (Firenze 1960). Laureata in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Firenze con il massimo dei voti e la lode, ha collaborato per molti anni con Gian Lorenzo Mellini ed è stata segretaria di redazione della rivista “Labyrinthos”. Dal 1985 ha partecipato a progetti culturali ed editoriali promossi da diversi enti e fondazioni, come Museo Marini di Firenze, Linea d’Ombra di Treviso, Centro Ragghianti di Lucca, Fondazione Museo Montelupo Fiorentino, ecc. Dai primi anni Novanta l’indirizzo principale della sua ricerca è volto allo studio della ceramica tra Otto e Novecento soprattutto del territorio toscano. Ha organizzato e curato mostre, pubblicato saggi, articoli, monografiche su manifatture quali: Fanciullacci, Mancioli, Cacciapuoti, Bitossi e ceramisti come Aldo Londi, Alvino Bagni, Eva Zaisel, Paolo Staccioli, ecc. Dal 2000 si occupa dell’organizzazione e catalogazione dell’Archivio Industriale Bitossi, di cui è curatrice. Attualmente sta lavorando anche come curatore dell’Archivio del Novecento del Comune di Montelupo Fiorentino su incarico della Fondazione Museo Montelupo. [x]

Aldo Londi (Montelupo Fiorentino, 1911-2003) è stato un narratore instancabile di sentimenti ed intuizioni. Una vita volta all’arte – come spesso è stato sottolineato –, ma che forse sarebbe più giusto dire che dell’arte ha fatto vita [01]. Pittore, scultore e soprattutto ceramista. La sua è una storia saldamente legata alla propria terra: “sono nato a Montelupo e forse furono i primi frammenti di cocci che trovai nel mio orto a contagiarmi e a farmi innamorare della ceramica»[02].

[01] M. Vignozzi Paszkowski, Aldo Londi. Un ceramista del Novecento, Firenze 2014.

[02] A. Londi in Maioliche Artistiche Guido Bitossi dal 1921 ad oggi, catalogo della mostra a cura di M. Vignozzi Paszkowski, Empoli 1996.

Nel 1922, appena undicenne, entra come apprendista alla manifattura Fratelli Fanciullacci, al tempo una delle più rinomate aziende di Montelupo Fiorentino. La sua formazione avviene secondo i canoni più tradizionali e non si arresta nemmeno durante il tormentato decennio 1935 - 1946, tra servizio militare, richiamo alle armi in Etiopia (1935) e in Libia nella seconda guerra mondiale, con i faticosi anni di prigionia in Sud Africa, dove riuscì ad allestire un primitivo laboratorio di ceramica e a realizzare, tra l’altro, nel 1943 una scultura di San Francesco d’Assisi in ferro, mattoni e cemento (alta m 2,35) collocata al centro del campo di Zonderwater, andata poi distrutta [03].

[03] M. Vignozzi Paszkowski 2014, Op. cit., pp. 21-73.

Nel 1946, da poco rientrato a casa, Londi fa il suo ingresso alla manifattura Cav. G. Bitossi & Figli [04]. Un felice sodalizio che lo vedrà protagonista per più di cinquant’anni, prima come direttore artistico dal 1946 al 1976, poi come instancabile collaboratore [05].

[04] «Quando tornai a casa il 4 agosto del 1946 (era il mio compleanno), entrai in fabbrica Cav. G. Bitossi & Figli e continuai a fare ceramica» (cfr. A. Londi in Maioliche Bitossi, 1996, Op. cit.). La sorella minore Anna era in procinto di sposarsi con Marcello Bitossi. Il rapporto familiare tra cognati verrà ulteriormente consolidato da quello professionale.

[05] M. Vignozzi Paszkowski 2014, Op. cit., pp.73-154.

Sia per la manifattura che per lo stesso Londi, la ripresa dell’attività significava, da un lato recuperare quanto la guerra aveva interrotto, fronteggiando le numerose difficoltà primarie e riorganizzando il settore economico, dall’altro riallacciare un legame con la cultura artistica, il gusto e le tendenze internazionali, confrontandosi con quanto il mercato proponeva e richiedeva. La presenza dei compratori stranieri, in modo particolare statunitensi, era fortemente cresciuta rispetto al passato. L’esperienza e la conoscenza della lingua inglese, permettono a Londi di instaura con loro rapporti diretti, in alcuni casi addirittura amicali [06].

[06] Come con Irving Richards, i coniugi Goodfriend o Herbert Lagin.

La sua naturale predisposizione alla ricerca gli permette di intraprendere coraggiose esplorazioni e definire un nuovo lessico espressivo, trovando sostegno e stimolo nella continua sperimentazione che avvia con il laboratorio chimico del colorificio Colorobbia [07]. Londi fonde tradizione e contemporaneità per creare un prodotto moderno. Apprezza forme semplici e lineari, il nesso tra configurazione e funzione, ma non esita a trasformare un boccale in un volto o in un animale, un vaso in una figura. La sua fantasia rivela i numerosi riferimenti a reperti archeologici, a manufatti di tradizione popolare. La finitura pittorico-decorativa non è più ristretta a campiture di soggetti ornamentali, ma spesso si svincola da precise definizioni figurative, traducendosi in composizioni geometriche o astratte.

[07] Il colorificio Colorobbia venne fondato nel 1947.

Con una precisa scelta stilistica, le opzioni cromatiche non acquisiscono solo valore di finitura, ma divengono primario elemento materico decorativo come i densi cromatismi, lo sgocciolare degli smalti, la consistenza delle cristalline, la creazione di textures cromatiche e plastiche (che si possono riscontrare in numerose linee e serie degli anni Cinquanta e Sessanta).
L’indagine sul nuovo non esclude, anzi implica la ricerca delle radici, non manca di richiami alla lezione picassiana, alle composizioni archetipiche improntate al puro atto costruttivo di combinare gli elementi della linea, del piano in forma verticale e orizzontale, e dei colori primari. Le suggestioni delle avanguardie storiche internazionali, filtrate attraverso le esperienze artistiche più recenti, o quelle dell’Espressionismo astratto americano e dell’Informale, si trasformano in altrettanti moltiplicatori di occasioni da dove prendere impulso creativo.

Dal figurativo all’astratto, dall’uso della terracotta all’allumina sinterizzata, dalla modellatura a mano o tornio al colaggio, dall’incisione alla pittura, un ampio bagaglio di cultura artigiana e non solo è utilizzato nell’indagine approfondita della realtà oggettuale, tra verità e fantasia. Le sue molteplici creazioni spaziano dai vasi con smalto e fondente alla serie Uccelli (riproposti con analogo successo nel 1991), dalla ormai storica collezione Rimini blu alle linee Mondrian, Scored Silver, Lobster, Sivillia tra il 1957 e il 1965; dagli Onorevoli al Servito da tavola a orlo rovesciato del 1967-1970 o alla Macchina per sollevare le idee del 1986.

Amava definirsi un uomo di lavoro piuttosto che di cultura e come uomo di fabbrica non ha mai perso di vista la finalità della propria professione mettendo a rischio la manifattura. Le sue ceramiche hanno riempito camion, vagoni e navi che partivano per l’Europa, il Giappone e l’America, distribuite dai nomi più noti come lo Studio Rosenthal, Raymor di Irving Richards, Harrods di Londra, Lafayette di Parigi, Takashimaja di Tokyo.

“una figura indimenticabile nella storia lunga e complicata del design italiano, e […] e per […] quella struttura stessa della sua visione culturale […] un personaggio molto speciale nel paesaggio sociale nel quale vive. Un personaggio da guardare ben, da rispettare molto, da imitare senza dubbi, da amare e da salutare sempre – togliendosi il cappello – come si faceva negli antiche rituali e dicendo: ‘Buongiorno Maestro’»[08].

[08] Aldo Londi. 80 anni 80 pezzi. Ceramiche, pitture e sculture di Aldo Londi dal 1929 ad oggi, catalogo della mostra, Montelupo Fiorentino 1991, con presentazione di E. Sottsass jr., Empoli 1991.

La sua conoscenza professionale e sensibilità artistica sono prerogative straordinario per avviare collaborazioni con designer e architetti come Ettore Sottsass, Remo Buti, Marco Zanini, Matteo Thun, e molti altri.

Con Ettore Sottsass stabilisce un rapporto singolare [09]. Siamo intorno alla metà degli anni Cinquanta quando Richards della Raymor porta Sottsass alla manifattura Bitossi per avviare la produzione di alcuni suoi lavori. Sottsass apprende da Londi «i segreti più segreti»[10] della ceramica e lo coinvolge nelle sue sperimentazioni più audaci, tanto da diventare «quasi parenti»[11]. Tanto che l’entusiasmo prese il sopravvento e nacque il desiderio di cambiare «l’idea della ceramica»[12], mostrare che si poteva «fare design di ceramica»[13].

[09] M. Vignozzi Paszkowski, Sottsass e la manifattura Bitossi Ceramiche: i primi dieci anni di una lunga collaborazione, in Ettore Sottsass 1922-1978, a cura di Francesca Zanella, Cinisello Balsamo - Milano 2017.

[10] E. Sottsass, Scritto di notte, Milano 2010, p. 231.

[11] Ibidem.

[12] Ibidem, p. 233.

[13] F. Ferrari, Ettore Sottsass. Tutta la ceramica, Torino, 1996, p. 16.

Londi ha girato il mondo e in tutti i paesi dove è stato ha “fatto ceramica, oppure scuola di ceramica o consulenza di ceramica»[14]. Numerose le partecipazioni a mostre nazionali e internazionali.

[14] Come quando nel 1976, per conto di Colorobbia, tiene corsi e consulenze in Iran e in Siria, nel 1981 offre la propria consulenza alla compagnia Artist Ceramics a Saint Croix nelle Isole Vergini, nel 1990 è invitato a partecipare al laboratorio “Giocare con l’arte” nella sezione ‘Textures’ organizzato dal Museo Internazionale della Ceramica di Faenza cfr. M. Vignozzi Paszkowski 2014, Op. cit., pp. 141, 149.

Londi è un artista speciale che fortemente ha segnato la storia di Montelupo e della ceramica del Novecento. Il cui triplice impegno artistico svela la sua poetica di vita: «la vera felicità non è il risultato finale, è la ricerca, una felicità alla quale non so rinunciare; per questo continuo»[15].

[15] L’intensa attività è accompagnata da numerosi riconoscimenti pubblici, dalla partecipa a mostre nazionali e internazionali, tra le quali le Triennali di Milano, dell’Artigianato di Firenze, di Faenza, Vicenza, Sesto Fiorentino, Praga, Stoccolma, Copenaghen, Zurigo, Lucerna, Bruxelles. Inoltre, partecipa come consulente artistico a Teheran (1976), a Saint-Croix nelle isole Vergini (1981) e lavora a Praga, Tokyo, Bangkok e Grecia. Per maggiori informazioni cfr. M. Vignozzi Paszkowski, 2014, Op. cit.

	name:	Rimini Blu - accessori per la tavola e la cucina, complementi d’arredo
1959	for:	Bitossi Ceramiche

1921	name:	Bitossi Ceramiche

2017	Mostra Ettore Sottsass. Oltre il design, CSAC dell’Università di Parma, Parma (18 novembre 2017 - 8 aprile 2018)
2015	Mostra Creativa produzione. La Toscana e il design italiano 1950-1990 (a cura di G. Pettena, D. Turrini, M. Lovi), Fondazione Ragghianti, Lucca (13 giugno - 1 novembre)
2015	Mostra Assaggi d’Archivio (a cura di M. Vignozzi Paszkowski), Galleria Antonia Jannone, Milano (26 – 28 febbraio)
2014	Mostra personale Aldo Londi. Un ceramista del Novecento, MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, Montelupo Fiorentino (novembre)
2013	Mostra Linee e colori nel secolo lungo della ceramica Bitossi. Novantadue candeline, MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, Montelupo Fiorentino (novembre 2013 - ottobre 2014)
2013	Mostra Modern in the tradition of good-taste: Londi - Cassey Fantin for Raymor, Galleria Terre d'Arte, Torino (12-28 settembre)
2012	Mostra Strumenti di ricerca e conservazione di una storia italiana (a cura di M. Vignozzi Paszkowski), MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, Montelupo Fiorentino (novembre 2012 - giugno 2013)
2012	Mostra Il Prodotto del design ceramico: 1. Bitossi, 2. Alessi, 3. Richard Ginori, (a cura di ADI - delegazione Sicilia), Liceo Artistico per il Design Ceramico - LADEC, Caltagirone - Catania (25 maggio - 31 dicembre)
2012	Mostra I Bitossi e il design: abilità e idee (a cura di M. Vignozzi Paszkowski), MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, Montelupo Fiorentino (giugno-ottobre)
2012	Mostra Alla Moda: Mid-20th Century Italian Ceramics from the Graham Cooley Collection (a cura di M. Hill), King's Lynn Arts Centre, Norfolk [UK] (14 luglio - 18 agosto)
2010	Mostra Un secolo di ceramica artistica: stile moderno e design dall'Archivio Industriale Bitossi (a cura di M. Vignozzi Paszkowski), MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, Montelupo Fiorentino (19-27 giugno)
2008	Mostra Stile moderno e design dall'Archivio Industriale (a cura di M. Vignozzi Paszkowski), MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, Montelupo Fiorentino (2008-2009)
2007	Mostra antologica Buongiorno maestro! Aldo Londi, ceramista, scultore, pittore, maestro - XV Festa Internazionale della Ceramica di Montelupo Fiorentino, Area Espositiva Excelsior, Montelupo Fiorentino (16 giugno - 2 luglio)
2007	Mostra Aldo Londi, Galleria Terre d'arte, Torino (21 giugno - 20 luglio)
2007	Mostra La ceramica Bitossi una storia italiana - VIII Biennale Internazionale della Ceramica, Galleria Terre d'arte, Manises [E] (16 novembre 2007 - 19 gennaio 2008)
2005	Mostra La Manifattura Cav. Guido Bitossi & Figli. Stile moderno e design dal 1950 al 1980 (a cura di M. Vignozzi Paszkowski), MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, Montelupo Fiorentino (2005-2007)
2005	Mostra Sette secoli di ceramica a Montelupo. Cultura, design e industria in un territorio fiorentino, Fiorano Modenese, Castello di Spezzano (22 maggio - 3 ottobre)
2003	Mostra Tradizione e Design della Collezione Storico-Artistica della Manifattura Cav. Guido Bitossi & Figli (a cura di M. Vignozzi Paszkowski), MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, Montelupo Fiorentino (2003-2005)
2000	Mostra Omaggio a Pablo Picasso, maestro ceramista, Montelupo Fiorentino (26 agosto - 19 novembre)
1998	Mostra Omaggio al Maestro Aldo Londi, Circolo Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (21 febbraio - 8 marzo)
1998	Mostra del Gruppo Associazione Culturale di Murlo, Ex Fornace Pasquinucci, Capraia Fiorentina (5-13 settembre)
1998	Mostra Aldo Londi, Galleria Spazio Minerva, Montescudaio (26 settembre - 10 ottobre)
1998	Mostra Vinci e il Montalbano di Leonardo, Museo Ideale Leonardo da Vinci, Vinci (dicembre)
1997	Mostra I Biennale d'Arte Ceramica, Castello di Spezzano, Fiorano Modenese (19 luglio - 10 agosto)
1997	Mostra Virtualità del vaso, variabili varianti (a cura di Gian Carlo Bojani), Fiera MACEF, Vitorchiano-Milano (5-8 settembre)
1996	Mostra Maioliche artistiche Guido Bitossi dal 1921 ad oggi (a cura di Gian Carlo Bojani), Montelupo Fiorentino (22 giugno - 11 luglio)
1995	Centro di Documentazione dell'Industria Italiana delle Piastrelle di Ceramica, Sassuolo (maggio)
1995	Mostra di Ceramiche d'Arte, Istituto Calasanziano, Empoli (6-28 maggio)
1995	Museo Studio Italo Bolano, Portoferraio, (luglio - settembre)
1995	Mostra Il Natale e gli artisti: mostra di dipinti su schegge di porfido, Palazzo Comunale, Empoli (23 dicembre 1995 - 7 gennaio 1996)
1994	Mostra Collettiva Pittura, Scultura e Grafica, Circolo Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (17 dicembre 1994 - 8 gennaio 1995)
1993	Mostra Aldo Londi Personale - I Festa della Ceramica, Ex Manifattura Tolmino Bellucci, Montelupo Fiorentino (giugno)
1993	IX Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Scuola elementare, Fibbiana (4 luglio - 11 luglio)
1993	Mostra Collettiva sociale, Circolo Amatori delle Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (18 dicembre 1993 - 9 gennaio 1994)
1992	VIII Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Scuola elementare, Fibbiana (28 giugno - 5 luglio)
1991	Capraia '91. Ceramiche verso il XXI Secolo - V Mostra della ceramica artistica e tradizionale, Capraia Fiorentina (22 giugno - 21 luglio)
1991	VII Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Scuola elementare, Fibbiana (22-30 giugno)
1991	Mostra Aldo Londi. 80 anni 80 pezzi, Museo archeologico e della ceramica di Montelupo, Montelupo Fiorentino (12-27 ottobre)
1991	Mostra Arte e Ceramica in laboratorio, Lille [F]
1990	XXX Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte. Il Trofeo, Gualdo Tadino (8 agosto - 30 settembre)
1990	Mostra regionale di Ceramica, Villa Comunale, Santo Stefano di Camastra (28 luglio - 31 agosto)
1990	VI Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Villa Mannelli, Fibbiana (luglio)
1990	Laboratorio “Giocare con l'arte”, Museo Internazionale della Ceramica, Faenza (maggio)
1989	Mostra Il design di ricerca e la ceramica Bitossi, Museo Internazionale delle Ceramiche, Faenza (28 gennaio - 9 aprile)
1989	XI Rassegna d'Arte, Festa dell'Unità, Palazzo delle Esposizioni, Empoli (7 giugno - 2 luglio)
1989	V Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Villa Mannelli, Fibbiana
1989	XXIX Concorso Internazionale della Ceramica di Gualdo Tadino: "Memoria e costruzione", Gualdo Tadino (10 agosto - 30 settembre)
1989	IV Triennale d'Arte 1989. Un'opera per la natura. Gli artisti italiani per difendere il patrimonio naturale, Palazzo delle Esposizioni, Empoli (16 settembre - 1 ottobre)
1988	Mostra Collettiva di Pittura, Scultura e Grafica, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (17 dicembre 1988 - 8 gennaio 1989)
1988	Mostra Collettiva di Pittura, ENARS – ACLI, Galleria “Drago Verde”, Montelupo Fiorentino (24 dicembre 1988 - 6 gennaio 1989)
1988	Mostra d'arte sacra "Giorgio La Pira", Chiesa Madre - Palazzo Comunale, Pozzallo (6 ottobre - 5 novembre)
1988	IV Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Villa Mannelli, Fibbiana (3-17 luglio)
1988	Aria Acqua Fuoco Terra. Rassegna di Ceramica, Ex Cantine Niccolini, Palazzo Comunale, Carmignano (7-29 maggio)
1987	Mostra La tradizione della Ceramica a Capraia, Fornace Pasquinucci, Capraia Fiorentina (23-31 maggio)
1987	III Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Villa Mannelli, Fibbiana
1987	Concorso internazionale delle Ceramiche d'arte, Reggio Calabria
1986	II Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Villa Mannelli, Fibbiana (luglio)
1986	MIA - Mostra Internazionale dell'Arredamento, Palazzo Reale, Monza (14-28 settembre)
1986	Mostra Collettiva di Pittura e Scultura, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (20 dicembre 1986 - 7 gennaio 1987)
1985	Mostra Collettiva di Pittura, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (9-20 febbraio)
1985	I Rassegna di Pittura, Scultura, Ceramica, Villa Mannelli, Fibbiana (22-30 giugno)
1984	XXIV Concorso Internazionale della Ceramica, Pinacoteca Comunale, Gualdo Tadino (22 agosto - 30 settembre)
1984	Mostra Arredo Urbano: interventi con materiale ceramico, Palazzo Podestà e Salone delle Bandiere del Municipio, Faenza (settembre - novembre)
1984	Mostra L'Immagine rinnovata. Ceramica tra progetto e invenzione, Studio Giambo, Firenze (8-17 novembre)
1981	Mostra Collettiva di Pittura, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (19 dicembre 1981 - 13 gennaio 1982)
1981	Mostra Ceramica: dalla materia all'oggetto, Cassero, Monte San Savino (12-27 settembre)
1981	Ceramica Contemporanea. Seconda Biennale, Montecatini Terme (23 maggio - 7 giugno)
1980	Mostra Sociale 1980, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (13-31 dicembre)
1980	I Mostra di Ceramiche, Villa Medicea, Cerreto Guidi (24 aprile - 1 maggio)
1979	Mostra di pittura, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (27 ottobre - 7 novembre)
1978	Mostra d'arte figurativa: opere di artisti toscani, Chiesa parrocchiale, Limite sull'Arno (17 dicembre 1978 - 7 gennaio 1979)
1978	Mostra di pittura, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (21-31 ottobre)
1978	VII Collettiva di Ceramica, Rifugio Gualdo, Sesto Fiorentino (7-28 ottobre)
1978	Collettiva dei soci, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (14-29 gennaio)
1977	Mostra di Ceramica - Mostra di Maioliche di scavo, Montelupo Fiorentino (14-29 luglio)
1977	VI Collettiva di Ceramica, Rifugio Gualdo, Sesto Fiorentino (2-31 ottobre)
1976	Mostra Sociale 1976, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (18 dicembre 1976 - 9 gennaio 1977)
1976	V Collettiva di Ceramica, Rifugio Gualdo, Sesto Fiorentino (2-31 ottobre)
1976	Mostra collettiva di ceramica - Festa della Ceramica, Monte San Savino (11-19 settembre)
1975	IV Collettiva di Ceramica, Rifugio Gualdo, Sesto Fiorentino (12-27 ottobre)
1974	III Collettiva di Ceramica, Rifugio Gualdo, Sesto Fiorentino (12-27 ottobre)
1973	II Collettiva di Ceramica, Rifugio Gualdo, Sesto Fiorentino (13 ottobre - novembre)
1971	Mostra Sociale, Circolo Amatori Arti Figurative, Palazzo Ghibellino, Empoli (ottobre)
1970	La Ceramica di Montelupo ieri e oggi, Loggia Rucellai, Firenze (dal 30 luglio)
1968	Mostra Sette ceramisti: Cipolla, Fantoni, Gambone, Londi, Lucerni, Miniati, Santonocito, Loggia Rucellai, Firenze (17 giugno - 31 luglio)
1968	XIV Triennale di Milano - “Il grande numero”, Palazzo dell'Arte al Parco, Milano (30 maggio - 28 luglio)
1967	XXV Concorso Internazionale della Ceramica di Faenza, Faenza
1965	Mostra La casa abitata, Palazzo Strozzi, Firenze (6 marzo - 25 aprile)
1964	Mostra Italien Grüsst Wien, Vienna, Messepalast (31 ottobre - 15 novembre)
1964	XIII Triennale di Milano - “Il tempo libero”, Palazzo dell'Arte al Parco, Milano (12 giugno - 27 settembre)
1962	Mostra Internazionale dell'Arte contemporanea della Ceramica - Praha [CZ] (maggio - luglio)
1962	Esposizione Internazionale “Italia Produce” - Palais de Beaulieu, Losanna [CH] (13-28 giugno)
1960	XII Triennale di Milano - “La Casa e la Scuola”, Palazzo dell'Arte al Parco, Milano (16 luglio - 4 novembre)
1959	I Mostra Internazionale della Ceramica, Gmunden am Traunsee [A] (18 luglio - 16 agosto)
1958	Mostra Forme e colori d'Italia, Museum Fodor, Amsterdam [NL] (giugno - luglio)
1957	XI Triennale di Milano, Palazzo dell'Arte al Parco, Milano (27 luglio - 4 novembre)
1955	Mostra-Mercato, Bottega d'Arte di Gino Belforte, Livorno (dicembre)
1955	Concorso Nazionale della Ceramica, Sesto Fiorentino
1954	Mostra Forme nuove in Italia, Kunstverein, Dusseldorf [D] (novembre - dicembre)
1954	Mostra Forme nuove in Italia, Kunstgewerbeschule, Zurigo [CH] (12 giugno - 31 luglio)
1954	XVIII Mostra Mercato Nazionale e Internazionale dell'Artigianato di Firenze, Firenze (25 aprile - 14 maggio)
1953	Mostra Estetica del Prodotto, La Rinascente - Upim, Milano (9-31 ottobre)
1953	VIII Mostra-Concorso Nazionale della Ceramica di Vicenza, Vicenza (agosto - settembre)
1953	XVII Mostra Mercato Nazionale ed Internazionale dell'Artigianato di Firenze, Firenze (25 aprile - 14 maggio)
1952	X Mostra-Concorso della Ceramica di Faenza, Faenza (giugno)
1952	XVI Mostra Mercato Nazionale ed Internazionale dell'Artigianato di Firenze, Firenze (25 aprile - 14 maggio)
1950	I Mostra di Arti figurative e ceramiche - I Settimana Artistica, Palazzo Comunale, Montelupo Fiorentino (23-30 aprile)
1950	I Mostra di Arti figurative e ceramiche - I Settimana Artistica, Palazzo Comunale, Montelupo Fiorentino (23-30 aprile)
1948	Esposizione Internazionale dei Prigionieri di guerra (a cura della Croce Rossa Italiana), Ginevra
1943	II Mostra Interblocco di Arte e Artigianato dei Prigionieri di Guerra, Campo di prigionia di Zonderwater, Sudafrica (agosto)
1942	I Mostra Interblocco di Arte e Artigianato dei Prigionieri di Guerra, Campo di prigionia di Zonderwater, Sudafrica (agosto)
1940	Selezione provinciale delle Prelittoriali del Lavoro, sezione decoratori ceramisti, s.l.
1937	Concorso di arte ceramica, Doccia, Sesto Fiorentino

	Bitossi Ceramica | regia: Gil Gilbert
2017	© video: OMA - Osservatorio Mestieri
	Buongiorno Maestro 2007
2016	© video: Luca Londi
	Aldo Londi The Museum
2015	© video: Luca Londi
	Aldo Londi The Hall
2015	© video: Luca Londi
	Bitossi Ceramiche
2014	© video: Knights Furniture

2017	M. Vignozzi Paszkowski, Sottsass e la manifattura Bitossi Ceramiche: i primi dieci anni di una lunga collaborazione, in Ettore Sottsass 1922-1978, cit.
2015	Creativa produzione. La Toscana e il design italiano 1950-1990, catalogo della mostra a cura di G. Pettena, D. Turrini, M. Lovi (Fondazione Ragghianti, Lucca 13 giugno - 1 novembre) Pisa
2014	M. Vignozzi Paszkowski, Aldo Londi. Un ceramista del Novecento, Firenze
2007	Buongiorno Maestro. Aldo Londi, ceramista, scultore, pittore, maestro (1929-2003), catalogo della mostra a cura di G. Turchi, E. Daini, con scritti di M. Vignozzi Paszkowski, F. Bertoni, (Montelupo Fiorentino, Centro Espositivo Excelsior), Pisa
2003	M. Vignozzi Paszkowski, Aldo Londi. Pittore, scultore e soprattutto ceramista, in “Ceramica informazione”, XXXVIII, 5, maggio
1998	Omaggio al maestro Aldo Londi, catalogo della mostra (Empoli, Circolo Arti Figurative, Palazzo Ghibellino), con presentazione di E. Sottsass e G. Lombardi, s.l. [Empoli], s.n.
1992	E. Sottsass, 80 anni, 80 pezzi in "La Ceramica Moderna", 124, gennaio
1991	Aldo Londi. 80 anni 80 pezzi. Ceramiche, pitture e sculture di Aldo Londi dal 1929 ad oggi, catalogo della mostra (Montelupo Fiorentino, Museo archeologico e della ceramica di Montelupo), con presentazione di E. Sottsass, Empoli
1984	G. Cosi, R. Fiorini, Ceramica contemporanea in Italia. Autori luoghi tecniche, presentazione di G.C. Bojani, Firenze
1968	E. Sottsass, Aldo Londi, amico mio, in "Domus", 469, dicembre

Fondazione Vittoriano Bitossi
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