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3•6•5 |
2005 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Sebbene creata da Giuliano Mazzuoli e dai figli Emiliano e Tommaso nel 2005, le origini dell’azienda 3•6•5 S.r.l. risalgono al 1953, anno in cui, Angelo Mazzuoli, padre di Giuliano, fonda la tipografia Mazzuoli che produce blocchi e rubriche per i pellettieri fiorentini. Negli anni 70 Giuliano Mazzuoli sposta le proprie attenzioni e la produzione dell'azienda verso il mondo della grafica e della stampa, collaborando con importanti firme della moda, dell'arredamento e del design industriale. Queste esperienze destano in Mazzuoli la voglia di dar vita ad un marchio proprio ed è così che a partire dal 1993 crea “l’agenda 3•6•5”, un’agenda “volta pagina” con grandi spazi per prendere appunti. Successivamente nel 1997 nasce il marchio Stifflex (già Stifflexible), sistema innovativo, con copertina rigida e flessibile insieme. Il successo è tale che a Giuliano Mazzuoli si rivolgono clienti prestigiosi, tra i quali il Museum of Modern Art (MoMA) di New York. Con l’ingresso in azienda dei figli, l’attività si amplia sviluppando con Stifflex taccuini totalmente personalizzabili e iniziando collaborazioni con importanti brand nazionali e internazionali. |
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Arketipo |
1982 | Socio MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Azienda produttrice di divani, poltrone e una serie di complementi di arredo che permettono di realizzare ambienti living eleganti e sofisticati ma al tempo stesso funzionali e piacevoli da vivere, Arketipo, nasce nel 1982 grazie all'iniziativa di alcuni imprenditori toscani. Da allora progetta e realizza imbottiti dal design semplice ma ricercato. Le creazioni uniscono il massimo della qualità alla cura dei dettagli attraverso una linea essenziale e contemporanea. Negli ultimi anni è stato avviato un ambizioso percorso di rafforzamento del marchio nel segmento più alto del mercato con l'obbiettivo di poter offrire ai rivenditori più qualificati del settore una produzione di imbottiti che unisca l'elevato contenuto di design all'eccellente livello qualitativo tipico della realtà artigianale tessile Toscana che negli anni ha sviluppato un know-how riconosciuto a livello mondiale. A partire dal 2008 l'offerta è stata ampliata: oltre a divani e poltrone sono stati inseriti in collezione una serie di complementi di arredo che permettono di realizzare ambienti living eleganti e sofisticati ma al tempo stesso funzionali e piacevoli da vivere. |
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Arnolfo di Cambio |
1963 | Socio MuDeTo | 2022 | |
Dal 1963, nelle collezioni Arnolfo di Cambio, la sapienza dei maestri vetrai di Colle val d’Elsa – da secoli un’eccellenza nella cristalleria made in Italy – si unisce al talento di designer storici come Cini Boeri, Ettore Sottsass, Michele De Lucchi, e molti altri, realizzando creazioni che hanno fatto acquisire al marchio una sempre maggior visibilità internazionale. Dal 1987, inizia la collaborazione aziendale con il mondo dell’alta moda, prima con la linea Tableware per conto del marchio francese Christian Dior sino all’anno 2000, quindi con le collaborazioni con Roberto Cavalli nel 2001, Blumarine nel 2005 e Valentino nel 2006. Attualmente è licenziataria del marchio Roberto Cavalli in tutto il mondo per le collezioni di articoli di lusso per la tavola Roberto Cavalli Home e Blumarine Home Collection. Entrambe linee di successo che, con un costante incremento delle vendite, hanno determinato ulteriori investimenti nell’ampliamento della collezione, alla quale si sono aggiunti molti articoli da regalo in vari materiali di lusso. |
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Artec Italia |
1985 | Socio MuDeTo | 2020 | 2021 | 2022 | |
Artec Italia, nasce nel 1985 come azienda artigiana con una forte vocazione al servizio su misura, dal progetto alla realizzazione; negli anni cresce e si sviluppa, adeguando la propria struttura alle nuove tecnologie produttive. Oggi propone prodotti e servizi specifici per i segmenti contract e home interiors: spazi pubblici e privati, uffici, retail, showroom, complessi commerciali e residenziali. Conosciuta come la “Falegnameria dei Maestri” per aver affiancato nella progettazione, prototipia e produzione di arredi e allestimenti museali il grande Prof. Arch. Remo Buti negli anni 90 e, più recentemente, per aver rimesso in produzione alcuni pezzi storici della collezione di arredi disegnata negli anni 70 dal Prof. Arch. Giovanni Michelucci, come le madie Navetta e 1981. |
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Pierluigi Bacci |
1944 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Nel 1974 fonda con Gianni Neri l’agenzia pubblicitaria Personaggi & Interpreti. Con Alessandro Mazzoni Delle Stelle disegna divani, tavoli e arredi: Chiodo, l'appendiabiti smontabile realizzato per Pallucco (1982), e Magia, il sistema di sedute a superficie variabie secondo il posizionamento dei braccioli per Giovannetti Collezioni (1982). Quest'ultimo partecipa, in Australia, al Furniture Design and Technology Italy 82 (Sydney e Melbourne) ed è esposto alla mostra statunitenze Italian Re-Evolution. Design in Italian Society in the Eighties al La Jolla Museum of Contemporary Art (La Jolla - California). Ancora con Giovannetti Collezioni, nel 1983 entrano in produzione: Mia, sedia imbottita in cui due soli tubi di metallo formano lo schienale e le gambe posteriori e la seduta e le gambe anteriori; Domo, tavolo rotondo con piano e pilastro centrale in marmo bianco di Carrara; Yunior, tavolo basso le cui zampe sono ottenute dagli scarti di lavorazione del tavolo Domo. Risale, infine, al 1984 la vetrinetta free standing componibile ideata per Maltinti Cucine. Con Elisabetta Scheggi, nel 1984 fonda la Scheggi & Bacci, Ufficio Stampa e PR. Nel 1994 crea la Pierluigi Bacci & Associati che continua il lavoro iniziato dieci anni prima nel mondo delle PR editoriali. Collabora con riviste di settore arredamento e blog. Ha scritto libri di design, racconti storici e di costume e una trilogia noir. |
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Baldanzi & Novelli |
1984 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Adriano Baldanzi (Livorno 1956) + Alessandro Novelli (Carmignano – Prato 1955). Designer specializzati nella progettazione di mobili e soprattutto sedute per il settore terziario. Dopo aver fondato e sviluppato nei primi anni 80 l’azienda Casamania (in seguito ceduta a Frezza), hanno collaborato con numerose aziende sviluppando prodotti per l’ufficio concepiti grazie ad un’ottima conoscenza delle reali richieste del mercato, della tecnologia disponibile e della cultura del prodotto. Baldanzi & Novelli hanno disegnato per: Bonaldo, BUM, Casamania by Frezza, Dimsau, Donati, Emmegi, Estel, Flexform (Br) Franch (Es), Lamm, Las, Meco, Nurus (Tk), Permasa (Es), Sinetica, Sitland, Vaghi. Tra i premi e riconoscimenti si segnalano: Abet Print Folden 1977; Forum Design Eimu 1991; Plana Grandesign 2000; segnalazione al Plana Grandesign 2001; Plana Grandesign ’02 e due segnalazioni al medesimo premio; segnalazioni ADI Design Index 2003 e 2004; selezione Design Photo Remix Plana Grandesign 2004, segnalazione Grandesign Etico International Award 2008. |
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Bardi |
1956 | Socio MuDeTo | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nata a Quarrata – cittadina toscana del mobile della provincia pistoiese – come laboratorio artigianale di divani e poltrone, Bardi diviene presto una delle realtà imprenditoriali di rilievo del settore con oltre il 90% della produzione destinata all'esportazione. Grazie ai punti di forza aziendali – creatività, cura degli aspetti produttivi, attenzione riservata ai rapporti con la clientela –, la crescita e lo sviluppo si riverbera in una riconosciuta capacità di confronto con i maggiori mercati europei – in particolare Francia, Belgio, Olanda, Regno Unito, Germania e Irlanda. Oltre a collaborare con designer del settore, l'azienda dispone di un Centro R&S Bardi che individua elementi innovativi e sviluppa processi produttivi volti a garantire un approccio industriale sempre più all’insegna degli equilibri ambientali, investendo ogni anno circa il 2% dei ricavi. Il controllo delle materie prime – dal legno in Romania, alle pelli nel polo conciario di Arzignano, fino alle varie parti di poliuretano nella sede di Quarrata –, si estende all’intera catena del valore garantendo una qualità finale non effimera. Il monitoraggio della piattaforma distributiva permette inoltre a Bardi di consegnare con frequenza settimanale i prodotti finiti: componenti di arredamento destinati ad ambienti importanti e creati per durare nel tempo, nel rispetto dei principi dell'etica ambientale. |
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Alessandra Bertini |
1972 | Socia MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Architetto, nata a Firenze, si dedica da tempo sia all'architettura che al design, in particolare nel settore dell'arredo bagno e rubinetteria. Nel 2006, fonda lo studio Phicubo Design (con Gianluca Belli, socio fino al 2020) collaborando sia con aziende come Treemme rubinetterie, Geelli e Bertocci sia a studi di ricerca (fra cui Packlab - Università degli Studi di Milano) sia con l’Università di Architettura di Firenze per il corso di Arredamento e Architetture degli Interni. In oltre tre lustri di attività, lo studio Phicubo riceve numerosi premi per l’alta qualità nel rapporto tra design ed ecologia: nel 2007 è tra le 60 aziende ecoefficienti del territorio toscano ottenendo il Premio Vespucci; nel 2012 vince il Design Plus Award all'ISH Francoforte per l'innovativo progetto della doccia Philo, e riceve numerose menzioni per l’applicazione dei princìpi dell’Universal Design. La serie di piantane Moon, disegnata per Bertocci Industrie nel 2016, è premiata con l'Iconic Award Design 2018. In seguito Phicubo realizza (nel 2021, insieme a Belli e Giampiero Castagnoli) una serie di soffioni per Treemme rubinetterie (Origami, Bao, Loop, Ensò, Sipario) ideata per accentuare le potenzialità arredanti del supporto doccia avviando una ricerca – ormai trend condiviso – che, ambendo a far evadere ogni elemento del settore bagno dall’anonimato funzionale, intravede come plausibile orizzonte per lo strumento doccia quello di confrontarsi con gli illustri esempi del settore illuminotecnico. |
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Carlo Bimbi |
1944 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Le sue prime esperienze progettuali (fine anni ’60) sono legate all’Industrial Design (rubinetterie, carrozzerie di motori, macchine utensili). Diplomato ISIA a Firenze, svolge attività didattica come docente di Progettazione presso l'Istituto d’Arte, ISIA e Facoltà di Architettura della stessa città. Dai primi anni ’70 concentra l'attività nel settore industriale del mobile e oggetti d’uso. Nel 1968-'69 è nello Studio Nizzoli Associati di Milano, collaborando con Alessandro Mendini e G. Mario Oliveri. Negli anni 1970-'83, a Firenze, dà vita allo studio Internotredici Associati con Gianni Ferrara e Nilo Gioacchini. Sono gli anni del Tuttuno, mobile totale prima esposto nel 1972 al MoMA di New York nella mostra Italy: The new domestic landscape e ora parte della collezione permanente del museo. Dal 1985 lavora autonomamente nel suo studio di Firenze oltrarno. La sua strategia progettuale s'intreccia ed innerva in stretto dialogo con le aziende, con particolare riguardo al design, innovazione e comunicazione del prodotto. Significativa l’attenzione riservata al mercato che completa il percorso progettuale nel quale Bimbi si riconosce. Ha disegnato per: Arketipo, B&B Italia, Bontempi, Borzalino, Ciatti, Casprini Gruppo Industriale, Annibale Colombo, Dema, Falegnameria 1946, Guzzini, Frilli arredobagno, La Falegnami Italia, Fulignati Firenze, Le Porcellane, Metalmobil / Et al. / Gruppo IFI, Nobili rubinetterie, Polaris, Segis, Seven, TL-Bath, Zucchetti rubinetterie. Tra i fondatori di ADI Toscana, di cui è stato vicepresidente, ha fatto parte della Commissione ADI Index per l’abitare. |
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Bitossi Ceramiche |
1921 | Socio MuDeTo | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
La famiglia Bitossi produce ceramica artistica almeno dal 1871, ma sarà Guido Bitossi, nel 1921, erede della illustre tradizione ceramica, a costituire la “Manifattura Maioliche Artistiche Guido Bitossi”. Ormai alla quarta generazione, la famiglia conduce l'impresa consapevole del prezioso valore storico, guardando al futuro con lo stesso impegno nella ricerca e nell'innovazione applicata ad una produzione volta al design, espressione del made in Italy. Nel dicembre 2014 Bitossi Ceramiche è stata ammessa nel Registro delle Imprese Storiche Italiane. A partire dal 2000 è stata avviata la raccolta di ceramiche, documenti e materiale relativo sia alle attività legate alla produzione di ceramica artistica che all'attività industriale per la produzione di smalti e colori ceramici del colorificio Colorobbia, costituendo così l'AIB - Archivio Industriale Bitossi. Grazie a questa raccolta, nel 2003, è stato aperto il primo nucleo del MAIB - Museo Artistico Industriale Bitossi, nella sede storica di Montelupo Fiorentino. Il Museo e l'Archivio sono gestiti dalla Fondazione Vittoriano Bitossi, emanazione diretta della famiglia. La Fondazione è sostenuta principalmente dal Gruppo Colorobbia e dalla sua costituzione (gennaio 2007) ha concentrato la propria attività nell'ordinamento e studio dei materiali ritrovati, costituiti da oltre 7000 ceramiche, modelli e forme in gesso, strumenti di lavoro, e un corposo archivio di documenti relativi sia alla manifattura ceramica che al colorificio. Nell'ottobre del 2011 il Museo Artistico Industriale Bitossi ha aderito a Museimpresa e nel novembre 2014, partecipando alla “Settimane dedicata alla Cultura d'Impresa”, la Fondazione Vittoriano Bitossi ha presentato il volume biografico e la mostra, entrambi a cura di Marina Vignozzi, intitolati “Aldo Londi. Un ceramista del Novecento”. Un omaggio all'uomo che ha saputo creare uno stile ed un gusto diverso nella ceramica del II dopoguerra: lo “stile moderno”, rappresentando la creatività del made in Italy nel mondo. |
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Calligaris Group |
1923 | Socio MuDeTo | 2022 | |
Calligaris Group è una società italiana fondata nel 1923 e situata a Manzano (UD), che svolge un ruolo di primo piano nel mercato globale dell’arredamento di gamma medio-alta, con una vasta proposta di sedie, tavoli, divani, letti e mobile dal design italiano. L'azienda sviluppa, produce, assembla e distribuisce i suoi prodotti di arredamento attraverso i quattro marchi Calligaris, Connubia, Ditre e Luceplan. Il gruppo esporta circa il 70% del proprio fatturato grazie anche alla presenza diretta negli Stati Uniti, Giappone, Francia, Regno Unito, Germania e Russia e nel 2020 ha registrato un fatturato consolidato di circa 142 milioni di Euro. |
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Luigi D'Amico |
1973 | Socio MuDeTo | 2020 | 2021 | 2022 | |
Frequenta l’ISEF di Firenze, quando le ambizioni giovanili lo portano a vedersi professionista nel settore del wellness. Poi, invece, inizia a lavorare per l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori di Firenze, del Presidente Andrea Ceccherini. Per l’Osservatorio, prima da dipendente poi da consulente, ricopre il ruolo di “Coordinatore Organizzazione Eventi”. Nell’ambito di questa pluriennale attività professionale organizza, tra gli altri, gli eventi con Tim Cook, Laurene Powell Jobs, Jan Koum, James Murdoch, Jean-Claude Trichet, Eric Schimdt, John Elkann, Marco Tronchetti Provera, Alessandro Del Piero, Claudio Baglioni e le varie edizioni dei convegni “Crescere tra le righe” e “Young Factor”. Ad agosto 2020, in qualità di Event Design & Management, produce il kickoff del format “Musica in Giro”, ideato insieme ad amici e aziende partner come Toyota Material Handling, Simai e K-array. Si occupa del Management del Maestro e Direttore d’Orchestra Beatrice Venezi, artista che dal 2019 fa parte di Warner Music Italy. |
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D'Uva |
1959 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
D’Uva è un laboratorio di interpretazione digitale che collabora con musei e chiese per offrire esperienze interattive e personalizzate attraverso audioguide, videoguide, radioguide, mobile app, totem multimediali, tour guidati e servizi museali. I musei hanno molte storie da raccontare: D’Uva le interpreta e dà loro vita. All'interno dell'azienda si sviluppano contenuti innovativi che portano alla luce le storie custodite nei musei generando esperienze digitali uniche in grado di rafforzare il legame fra museo e visitatore. I progetti D’Uva sono basati sulle capacità di coinvolgimento dei media digitali e sono sviluppati per trasformare l’interazione in esperienza. Dal 1959 D’Uva unisce sviluppo digitale e storytelling multimediale utilizzando tecnologie diverse per narrazioni capaci di genere emozioni, creando ricordi ed esperienze digitali innovative e coinvolgenti. Il team D’Uva è formato da un gruppo di pensatori curiosi, sviluppatori, designer, operatori audio e video, architetti, storici dell’arte, scrittori, tecnici che amano i musei. Tutti diversi, ma uniti da un unico obiettivo: raccontare storie uniche. |
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El. En. |
1981 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
El.En. spa nasce nel 1981 a Firenze, dall'iniziativa del docente Leonardo Masotti e uno dei suoi migliori allievi, Ing. Gabriele Clementi. Nel corso degli anni la società, grazie a una costante attività di ricerca e sviluppo, ha avviato lo sviluppo e la produzione di un'ampia famiglia di dispositivi laser in campo medicale ed industriale. La capacità dell’azienda di progettare numerose sorgenti laser ha permesso di sviluppare applicazioni per la medicina e l’estetica, in campo industriale per taglio, marcatura, saldatura e per la conservazione dei beni culturali. Dalla sua fondazione El.En. spa ha incrementato il fatturato conquistando nuovi mercati: tra il 1990 e 1992 vengono costituite DEKA per la distribuzione di apparecchi biomedicali, Lasit per la produzione di sistemi laser industriali di marcatura Nd:YAG e Cutlite Penta per la produzione di sistemi di taglio laser. Alla fine del 2000 El.En. si quota in borsa nel segmento STAR mostrandosi da subito un'azienda solida, con conti economici di assoluto rilievo e una linea di prodotti ad alto contenuto tecnologico che riscuotono un successo mondiale. Nel 2005 anche Cynosure viene quotata al Nasdaq. L'azienda è leader globale nel settore dei laser per l'estetica. ll fatturato di El.En. spa ricomincia a crescere nel 2012 superando i valori precedenti e il positivo andamento che caratterizza da sempre il gruppo. Oggi l’azienda conta su una capillare presenza nazionale e internazionale, con più di trenta aziende operanti in Italia e una rete di distributori internazionali. El.En. spa contribuisce a portare nel mondo il made in Italy attraverso soluzioni tecnologicamente avanzate, altamente innovative, progettate con impegno e semplici da utilizzare. |
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Danilo Fedeli |
1973 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Lucignano (AR), si è laureato, con il massimo dei voti, in Industrial Design presso la facoltà di Architettura di Firenze, con una tesi sul bagno e la sua nuova dimensione etica e sociale in relazione all’acqua. E’ stato designer per un’importante azienda nel settore dei sistemi doccia, dove ha maturato una significativa esperienza nel settore bagno, prima di iniziare la sua attività freelance. Nel 2008 fonda lo studio 3DF, sviluppando progetti di design. Oggi collabora con importanti aziende nazionali e progetta prodotti d’arredo e allestimenti anche per il settore moda. Alla continua ricerca di una nuova fruibilità delle forme, sostiene che la bellezza non è materia progettabile, ma che risiede nella semplicità delle linee continue. I suoi lavori sono una sintesi di esperienze di vita quotidiana, e di passioni in una visione unica del mondo che verrà. Ha partecipato a concorsi internazionali, riscuotendo significativi risultati. Dal 2009 è socio ordinario ADI. Nel 2011 riceve il prestigioso riconoscimento Design Plus awards 2011, presso la fiera ISH di Francoforte. |
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Carlo Fontana - Segretario MuDeTo |
1947 | Socio MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Pietrasanta (Lucca) si laurea in Architettura all’Università di Firenze nel 1973. Lavora a Milano nel biennio 1974-'75, partecipando alla ricerca interdisciplinare sugli asili nido promossa dall'Amministrazione Provinciale di Pavia (i risultati sono pubblicati nel volume Asili nido, che fare?, Guaraldi Editore, 1976). Contemporaneamente si occupa di product design per alcune aziende del settore elettronica/hi-fi sviluppando il settore dell’architettura d’interni indirizzato in particolare alle strutture commerciali e direzionali. Nel 1976 rientra a Firenze dove tuttora risiede operando come progettista nei settori: architettura, architettura d’interni, product design e comunicazione. Come product designer ha collaborato con diverse aziende del Medio Oriente e in Italia con Italtel e Telecom Italia. Nell’architettura d'interni, al rapporto con la committenza privata s'è aggiunto da molti anni il rapporto diretto con le aziende per cui lo Studio Fontana progetta l’immagine del punto vendita, proprio o in franchising (concept store), per piccole, medie e grandi superfici sia nel settore dell’abbigliamento che del consumer in genere allargando le proprie competenze al food, al fitness/benessere e al commercio dei prodotti edili (centro edile integrato). Nel 1991 vince il Premio Smau Industrial Design per la segreteria telefonica digitale Mirage prodotta da Italtel Telematica. Nel 1992 e nel 1993 suoi progetti (la segreteria telefonica digitale Opera e il telefono Jazz) sono tra i prodotti selezionati dal Premio Smau Industrial Design. |
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Nilo Gioacchini |
1946 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Dopo studi artistici e l’ISIA di Firenze, collabora con lo Studio di Marcello Nizzoli e Associati di Milano, come responsabile per il design. Successivamente, come membro dello studio fiorentino Internotredici, nel 1972 partecipa con Tuttuno alla mostra Italy: The New Domestic Landscape al MoMA di New York. Come designer ha lavorato in diversi settori: dall’aeronautico al domestico a quello per la collettività. Progettista e art-director di grandi gruppi multinazionali in più settori merceologici, per la riorganizzazione delle produzioni e la progettazione di nuovi prodotti vanta collaborazioni con grandi aziende del settore. Attualmente è art-director e progettista di Hatria (Marazzi Group). Nel 1999, 2001 e 2003 ha ricevuto il Design Plus di Francoforte. Nel 1991 e nel 2011 ha ottenuto due segnalazioni d’onore al Compasso d’Oro ADI. È stato selezionato nell'ADI Design Index 1999, 2000, 2008, 2009 e 2010. Ancora nel 2001 vince l’InnovationsPreis fur Architekten und Technik, mentre nel 2002 e 2008 ottiene il premio Comfort & Design e, nel 2011, il Red Dot Award. Sue opere sono esposte al MoMA di New York. |
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Giovannetti Collezioni |
1965 | Socio MuDeTo | 2014 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Creata nel 1965 e guidata da Benito Luigi Giovannetti, l'azienda si propone all'attenzione mondiale con prodotti innovativi e di ricerca, inseriti in un clima di sperimentazione di nuove forme e modi di soddisfare il bisogno di relax, del ritrovarsi e del conversare. Una «filosofia» arredativa che, sul finire degli anni '60 originerà una serie di progetti tra cui numerosi ad opera del Superstudio di Firenze. La compiuta «maturità» industriale viene raggiunta con Anfibio – progettato da Alessandro Becchi – che nel 1972 viene selezionato per la mostra Italy: The New Domestic Landscape curata da Emilio Ambasz al MoMA di New York; nel 1979 s'aggiudica la Segnalazione d'Onore all’XI edizione del Premio Compasso d’Oro ADI e oggi è presente in 13 musei d'Arte Moderna nel mondo. Gli ultimi tre decenni dell'azienda testimoniano l'impegno dell'azienda in soluzioni per spazi arredativi personalizzati ed originali, tra cui alcuni «pezzi unici» con valenze «originalmente seriali». Nel 2003 vince la Medaglia d'Oro al premio Young&Design e ottiene la Selezione al Premio Young&Design nel 2004. |
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Green |
1996 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Nel 1996 nasce Green dalla costola della Fasem, azienda leader del luxor style, e viene modellata per raggiungere l’essenza dell’eleganza per creare una collezione Hi-Tec ma estremamente raffinata e dal prezzo contenuto, queste caratteristiche la destinano subito alla grande diffusione. Le sue creazioni sono un prodotto inedito che pare fin dal primo sguardo e la loro forma un invito. Green arricchisce continuamente la collezione di nuove presenze, mai essenziali ma ricche di quella sensualità e morbidezza dell’abitare di oggi. Attualmente Green è un brand Italiano specializzato in mobili di design di alto livello, realizzati in materiali plastici tecnicamente innovativi. Aggregando liberamente tra loro sedute, schienali, e moltissimi altri elementi, ogni articolo Green si trasforma in un capolavoro “on demand”: sedie, tavoli, sgabelli, nascono su misura per soddisfare ogni tipo di esigenza. Coloratissimi e vivaci, i prodotti Green danno un tocco in più ad ogni ambiente, che sia raffinato o informale, interno o esterno. Green offre un’ampia varietà di sedute, sgabelli e tavoli. Alcune delle sedie e sgabelli sono disponibili con sedili in pelle ed ecopelle. |
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Gianfranco Gualtierotti - Vicepresidente MuDeTo |
1944 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nel 1977 inizia l'attività professionale aprendo a Pistoia un proprio studio di progettazione industriale e di consulenza tecnica. Suoi alcuni innovativi divani, non che vari prodotti come, sedie, poltrone, letti, mobili e sistemi componibili. Socio ADI e BEDA. Vicepresidente del Museo del Design Toscano MU.DE.TO. Dal 2007 al 2009 fa parte dell’Osservatorio per l’ADI Index mentre dal 2010 al 2017 è coordinatore dell’Osservatorio Toscano per il Design. Nel 1985 a Roma vince il 1° premio design Italiano. Nel 1987 a Chicago Vince il 2° premio NEOCOM. I suoi prodotti sono pubblicati sulle più importanti riviste d'arredamento. |
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Gumdesign |
1999 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Laura Fiaschi (designer e grafica, Carrara 1977) e Gabriele Pardi (architetto, Viareggio 1966), si occupano di architettura, industrial design, grafica, art direction per aziende ed eventi. Tra i loro clienti: AntonioLupi, Biennale di Venezia, Bormioli Rocco, Colle Vilca, De Castelli, De Vecchi Milano 1935, Fiat, F.lli Guzzini, Friul Mosaic, Invicta, Lagostina, Lavazza, Martinelli Luce, Max&Co, Mercedes-Benz, Museo Pecci, Nastro Azzurro, Red Bull Italia, San Pellegrino, Serafino Zani, Styl’Editions, Swarovski Italia, Triennale di Milano, Yoox. Tra i premi si segnalano: Nomination Edida 2021 e 2020 per le collezioni Borghi e Gessati (AntonioLupi), ADI Booth Design Award per lo stand Styl'editions, Premio Donna del Marmo 2019, Best Communicator Award 2014, I Premio al concorso Swiss in Cheese, I Premio al concorso di architettura per Marinella di Selinunte, I Premio al concorso Manifesto per il Carnevale di Torre del Lago Puccini, II Premio (2012) e 4 menzioni speciali al concorso Young&Design, II Premio al concorso Dignity Design; 6 selezioni ADI Design Index - Compasso d'Oro (2009, 2011, 2012, 2016, 2019). Sono tra i designer selezionati per le mostre Prime Cup, New Italian Design (Triennale di Milano), Theater of Italian Creativity (New York), Design Museum (Triennale di Milano), I.D.E.A. (London Festival Design). Sono selezionati dalla Triennale di Milano per una mostra al Museo Santral di Istanbul e per il Padiglione Italia (La Biennale di Venezia) al Museo Pecci di Prato. Loro prodotti sono nelle permanenti di: Museo Magma, MoMA di San Francisco, Museo del Vetro di Shangai. Per Upgroup, dal 2008, seguono la direzione creativa di Cambiovaso; sono art director e nel comitato di redazione di Bau. Seguono la direzione creativa Styl’Editions dal 2018 e l’immagine aziendale AntonioLupi dal 2020. Sono attivi nel settore universitario collaborando con Libera Università Bolzano, CRIED Milano, IED Firenze e Roma, Università di Pisa e Celsius di Lucca, Facoltà di Architettura Genova, Facoltà di Ingegneria Trento; dal 2017 coordinano il primo Master in Design - Innovazione e Prodotto per l'Alto Artigianato (IED Firenze). |
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IFI |
1956 | Socio MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Metalmobil (dal 2019 Et al.) nasce 60 anni fa con la creazione di un’icona del design italiano, la poltroncina 001 (oggi Filoline) in acciaio e filo intrecciato, oggetto che ha fatto scuola nel mondo e che tutt’ora arreda alcuni tra i caffè storici di Venezia e Roma, oltre a molti locali esclusivi in molti altri paesi. Oggi Metalmobil si conferma marchio d’elezione per l’arredo di spazi collettivi interni ed esterni, grazie a una ricca proposta di soluzioni per il contract e gli ambienti food & beverage. Le sedute, gli imbottiti e i tavoli Metalmobil arredano catene di alberghi e fast food, luoghi di intrattenimento e locali pubblici in Europa e nel mondo. Uno dei best seller di Metalmobil la sedia Uni di Francesco Geraci ne è un chiaro esempio. I prodotti Metalmobil nascono dalla collaborazione con alcuni dei migliori designer internazionali – Marc Sadler, Makio Hasuike, Carlo Bimbi e Giulio Iacchetti – attraverso un’attenta interpretazione del gusto del proprio tempo, che consente al catalogo Metalmobil di anticipare e registrare le esigenze di un mercato sempre più sensibile. Design, comfort e robustezza sono il risultato dell’incontro tra tecnologie avanzate e mani di artigiani italiani, per unire ai vantaggi della tecnologia industriale la cura dei dettagli e un’estesa capacità di personalizzazione. Metalmobil è un marchio di IFI S.p.A (www.ifi.it), importante gruppo industriale italiano, leader in soluzioni innovative per design e tecnologia nell’arredo di locali pubblici. |
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Ipostudio |
1984 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Gruppo di lavoro fondato nel 1984 a Firenze, Ipostudio svolge la propria attività in diversi ambiti della progettazione architettonica (architettura civile, socio-sanitaria, scolastica, residenze speciali e residenza sociale). Attività fondata su una vasta esperienza nel campo della progettazione di opere pubbliche e private complesse spaziando dalla partecipazione e selezione a concorsi internazionali, alla progettazione architettonica e urbana, alla ricerca nel settore dell’innovazione del processo di progettazione e costruzione. Ha inoltre acquisito una competenza nello sviluppo di progetti di restauro e di recupero urbano, di riqualificazione paesaggistica e ambientale, fino al riuso di complessi monumentali e vincolati. Nell'attività di ricerca, Ipostudio è partner in Progetti di ricerca finanziati dalla Comunità Europea dal 1991 ad oggi, sia nel settore dell’innovazione tecnologica che della progettazione edilizia. Le opere di Ipostudio hanno ottenuto riconoscimenti in diversi concorsi di progettazione a livello nazionale e internazionale; sono state più volte pubblicate in Italia e all’estero oltre che esposte in mostre, tra le quali La Biennale di Venezia e la Triennale di Milano. Ottengono segnalazioni a livello nazionale ed internazionale, tra cui il Premio Medaglia d’Oro per l’Architettura Italiana, sezione Menzione d’Onore nel 2003 e per il XIX Compasso d’Oro ADI 2001. Loro lavori e progetti sono pubblicati su testi e riviste internazionali nonché raccolti nel volume Ipostudio, la concretezza della modernità di Marco Mulazzani, pubblicato da Electa nel 2008 nella collana “Documenti di architettura”. |
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Vito Lattanzi |
1963 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
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Locman |
1986 | Socio MuDeTo | 2021 | |
Dal 1986, gli orologi Locman si distinguono per l’utilizzo di materiali innovativi – titanio, fibra di carbonio, alluminio e altre leghe high tech. Un orientamento che, nel 2001, spinge il presidente Marco Mantovani (Elba, 1961) a fondare Materie Future, realtà dedicata allo studio delle applicazioni di materiali innovativi e compositi in orologeria e alla loro biocompatibilità, specie per le parti del segnatempo a contatto con la pelle. Sulla scia di tale ricerca, nel 2003 Locman realizza il modello Nuovo Carbon: il primo orologio con cassa creata totalmente in fibra di carbonio. Nel 2006, la Scuola Italiana di Orologeria dell’Elba – S.I.O., interna all’azienda – assorbe Materie Future. Da tale data i movimenti di tutti gli orologi Locman sono testati e certificati nei laboratori S.I.O., divenuto oggi un driver di occupazione. A fianco della Scuola, è Genesi, società del gruppo Locman che, dal 2010, ha i suoi laboratori a Milano, dove vengono effettuati gli assemblaggi di alcune parti della produzione orologiera esternalizzate – ad es. il crono automatico 516 –, la prototipazione e le altre attività tecniche. Distinguendosi in quanto marchio italiano al 100%, l’azienda esalta il legame che unisce raffinatezza e italianità. In tale direzione vanno ricompresi anche alcuni accordi strategici per il brand: la partnership con Ducati – collezioni dedicate ad appassionati di motociclismo e design italiano; le passate collaborazioni con il Ministero della Difesa – edizioni speciali per l’Aeronautica Militare, la Marina Italiana o per gruppi d’élite dell’Esercito come la Folgore; alcune serie limitate di orologi, in occasione del lancio della Nuova Fiat 500, progettati nel 2007 insieme ai più prestigiosi studi di design del settore automotive. |
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K-array |
1990 | Socio MuDeTo | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Azienda manifatturiera riconosciuta internazionalmente per le sue innovative soluzioni nell'ambito dell'audio professionale. Con sede nei pressi di Firenze (via Paolina Romagnoli 17, 50038 Scarperia e San Piero - FI), fondata nel 1990 (come HP Sound Equipment, poi – dal 2011 – con l'attuale denominazione), l’azienda da sempre concentra i propri sforzi nella realizzazione di sistemi di diffusione sonora ad altissima efficienza, facendo coesistere design rivoluzionario e prestazioni audio senza precedenti (T +39 055 8487 222). |
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La Marzocco |
1927 | Socio MuDeTo | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2022 | |
La Marzocco, fondata nel 1927 dai fratelli Bambi, fin dall’inizio si è specializzata nella produzione artigianale di macchine da caffè espresso per bar con particolare attenzione alla qualità, al risultato in tazza ed allo stile. L’azienda risiede nelle immediate vicinanze di Firenze (via La Torre 14/H – Loc. La Torre - 50038 Scarperia - FI), e si avvale di una sede a Auckland, Barcellona, Londra, Melbourne, Milano, Seattle e Seoul. Oggi La Marzocco impiega oltre 210 dipendenti e produce macchine per caffè espresso e macinadosatori che sono esportati in più di 80 paesi attraverso il supporto di importatori e distributori presenti in 5 continenti (T +39 055 849 191). |
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Martinelli Luce |
1950 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Oltre sessant’anni di storia dedicati alla produzione di lampade e sistemi di illuminazione. Nata nel 1950 grazie all’intuizione e volontà di Elio Martinelli di realizzare in proprio gli apparecchi illuminanti per esercizi commerciali di cui curava la progettazione, Martinelli Luce avvia in breve tempo una vasta produzione di lampade per interni, con sempre maggiore attenzione al loro impiego domestico. Nascono così diverse lampade – fra cui Serpente – dalle forme semplici e di senso profondo che segnano la storia del design. Alcuni di questi apparecchi, insieme ad altri come Pipistrello e La Ruspa, disegnati da Gae Aulenti, sono conservati nei più prestigiosi musei di design. Anno dopo anno la gamma aziendale si arricchisce di nuovi apparecchi – fra cui Cobra, Colibrì, Poliedro –, pur mantenendo comunque un buon numero di prodotti storici quale espressione del design italiano degli anni ‘60 e ‘70. In questi ultimi anni l'azienda seleziona giovani designer molto promettenti, Brian Sironi, Marco De Santi, Studio 4P1B, che le fanno ottenere anche in tempi recenti numerosi riconoscimenti: iF Product Design Gold Award (2010), iF Product Design Award, ADI Design Index e Compasso d'Oro ADI (2011), iF Product Design Award e premio Young&Design (2013). |
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Mazzanti Automobili |
2003 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | |
Da oltre venti anni anni il team leader di Mazzanti Automobili realizza progetti su misura del cliente che vanno dal design, alla progettazione ed alla produzione di vetture per conto di altre case automobilistiche, passando per il restauro di auto classiche fino ad arrivare alla produzione di prototipi e repliche di auto moderne o classiche dedicate a singoli clienti. Dal 2011 la storia aziendale è fortemente segnata dal successo planetario ottenuto dalla sua prima vettura a motore centrale – Evantra –, progettata dal CEO e fondatore Luca Mazzanti e presentata ufficialmente al Top Marques Monaco Show 2013 nel Principato di Monaco. Nel 2014 Evantra entra materialmente in produzione e, ormai pubblicata sulle più prestigiose riviste specializzate, viene più di recente accreditata come trend product 2015-2016 dall'agenzia internazionale Chlorosphère specializzata nella ricerca e rilevazione delle tendenze mondiali relative al giardino ed al paesaggio. |
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Alessandro Mazzoni Delle Stelle |
1941 | Socio MuDeTo | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nel 1969 partecipa alla fondazione del gruppo A.R.D.I.T.I. (acronimo di Associazione Reazionaria Designer Italiani Totalmente Integrati) e sviluppa, con gli altri componenti dello studio, una ricerca su oggetti con caratteristiche formali originali derivate da una nuova filosofia d’uso. In un breve arco di tempo il gruppo sperimenta per Sormani nel campo illuminotecnico – Prismar (1969), Ponte (1971), BT (1972), oggi inserito nella collezione design del MoMA di New York – e per Cassina in quello delle sedute – la poltrona Memoria (1972). Con Gianfranco Gualtierotti, realizza per Zanotta la poltrona relax Smirne (1987) e gli “elementi per divano” Europa (1988), mentre con Edra edita la poltrona relax Flessibile (1995). Nella seconda parte degli anni '90, avvia una collaborazione assai proficua con Sergio Giobbi, realizzando per il Gruppo Industriale Busnelli i sistemi di sedute Boboli (1997), Domino (1997), Monopoli (1998), Allegretto (2004) e i divani Biplano (2000), Airone (2002) e Ozio (2002). |
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Giuliano Mazzuoli |
1946 | Socio MuDeTo | 2022 | |
Designer e imprenditore, nel 1970 entra nell’azienda di famiglia fondata dal padre Angelo vent’anni prima specializzata nella cartotecnica offrendo prodotti cartacei ai pellettieri fiorentini. Affascinato dalla stampa a colori trasforma l’azienda introducendola nel mondo della pubblicità diventando leader per l’ottima qualità di stampa e punto di riferimento nel centro Italia. La collaborazione con i settori dell’arredamento e moda che erano tra i suoi più importanti clienti l’ispira a realizzare la sua prima agenda, la 3•6•5 ora diventata una s.r.l. e diretta dai figli Emiliano e Tommaso. Seguono altri prodotti cartacei come taccuini che si distinguono per la sua qualità e originalità attirando l’attenzione di clienti prestigiosi come MoMA di New York. Dopo alcuni anni trasforma i ricordi degli attrezzi dell’officina meccanica di suo nonno che costruiva artigianalmente biciclette nelle colline del Chianti Fiorentino in utensili per la scrittura. Seguono altre opere con un design pulito, forme originali, materiali e lavorazioni di pregio e tutto rigorosamente fatto artigianalmente in Italia. Giuliano Mazzuoli rivolge il proprio intuito creativo e la passione per il design al mondo dell’orologeria per sviluppare esclusivi segnatempo. La prima collezione, Manometro, fa breccia nel cuore di molti estimatori e viene venduta dalle più rinomate orologerie senza conoscere confini geografici. |
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Angelo Minisci (Segretario MuDeTo 2016-'19) |
1968 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Esercita attività di progetto e svolge attività d’insegnamento presso diversi Istituti e Università (ISIA - Firenze, Istituto Mediterraneo del Design, Istituto Internazionale Vetro Ricerca - Bolzano, Corso di Laurea in Disegno Industriale - Firenze, Laba - Firenze). Collabora con riviste di design, arte e artigianato. Sono stati pubblicati alcuni suoi scritti e presentati dei progetti in diverse iniziative e mostre culturali in Italia (Abitare il tempo, Mostra Internazionale dell’Artigianato, Triennale di Milano, Salone del Mobile, Macef, ecc.), e all’estero (Francia, Spagna, Sud America. Giappone). E’ membro di "Ad Arte" - Primo Osservatorio Nazionale sull’Artigianato Artistico e del Comitato Tecnico Nazionale per le Aree Artigiane della rivista "Artigianato" e della rivista "D'A" e "Ceramica Antica e Moderna". Tra i premi ricevuti: Prima Biennale del Manifesto in Messico; Premio Esaedro; Menzione Onorevole per il Concorso International Luggage design fair Tooyoka (Giappone); Compasso d’Oro - Targa Giovani (Milano); Biennale Internazionale Arte applicata e Design (Roma), Premio Young&Design, Premio Vespucci Innovazione e Design - Regione Toscana. |
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Vincenzo Missanelli |
1954 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Diplomato nel 1978 all'Accademia di Belle Arti di Firenze e Carrara, dal 1982 attiva collaborazioni nel settore industriale, offendo servizi di design (ricerca-prodotto-verifica), direzione artistica, grafica e scenografia ambientale nel proprio studio professionale a Empoli. Nel 1988 ottiene il Premio Design Italiano “Casaidea” di Roma con la lampada Cleopatra. Nel 2003-2004 compie viaggi di ricerca a Hong Kong, Guangzhou, Zhongshan, Guangdong e Shanghai verificando lo sviluppo dei nuovi grandi mercati emergenti. Nel 2008 partecipa in Austria, alla grande mostra antologica Viaggio in Italia, Arte italiana 1960-1990. Dal 2010 insegna All'Accademia di Belle Arti di Carrara. Nel 2011 progetta un altare e ambone in marmo bianco di Carrara per la Chiesa di Gragnana (MS). Nel 2013 espone propri lavori in due distinte personali presso Vallardi Galleria d'Arte a Sarzana e Palazzetto Art Gallery a Roma. Socio ADI e BEDA, è socio fondatore ADI Toscana. |
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Giacomo Mutti |
1953 | Socio MuDeTo | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Sarnico (Bergamo), è diplomato Tecnico delle Industrie Meccaniche e laureato in Architettura con indirizzo Tutela e recupero del patrimonio storico architettonico. Dal 1973 al 1980 fa parte dell’Ufficio Sviluppo del Prodotto di una delle allora più importanti industrie di giocattoli del mondo: Polistil SpA. Dal 1980 esercita la professione freelance. Collabora, in qualità di progettista, art director e consulente, con industrie dei seguenti settori merceologici: giocattoli, cartoleria, illuminazione, accessori per auto e moto, casalinghi, tempo libero, occhiali, accessori per la moda, argenteria ed altri, per una clientela di oltre cinquanta aziende. Tratta tutte le fasi della progettazione: ideazione, ricerca stilistica, prototipi, ingegnerizzazione, disegno tecnico esecutivo, aspetti normativi e di proprietà industriale, con una specializzazione nelle materie plastiche e leghe e relative tecniche di stampaggio, in particolare iniezione e pressofusione. Opera nei settori industriale e architettonico e svolge attività didattica e seminariale sui temi della progettazione in scuole e master di design. Tiene conferenze in altre sedi o manifestazioni. È Consulente Tecnico d’Ufficio del Tribunale di Firenze. |
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Nomination |
1987 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Dalla data di fondazione, l’azienda coinvolge rapidamente tutta la famiglia di Paolo Gensini, geniale inventore del bracciale modulare, Composable, dove le singole maglie in acciaio di altissima qualità, impreziosite con lettere in oro, si collegano fra loro con un meccanismo a molla. Grazie a Nomination e al suo prodotto più famoso, l’acciaio diviene così materiale di riferimento nel mondo dei preziosi e nel design della gioielleria classica e fashion consentendo di ottenere oggetti stilisticamente importanti ad un prezzo decisamente competitivo. Fino al 1996 l’azienda cresce intensificando la penetrazione sul mercato Italia attraverso la costituzione della rete di vendita e lo sviluppo di una distribuzione capillare sull’intero territorio. Oltre ad ottimizzare il mercato nazionale, l'azienda si concentra sullo sviluppo commerciale internazionale attraverso la ricerca e l’accurata selezione di distributori, partner e agenti. Sul fronte dello sviluppo prodotto, il marchio prosegue diversificando l’offerta con la creazione di collezioni stagionali moda Prêt-à-porter. |
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Maria Camilla Pagnini - Consigliera MuDeTo | Comitato Scientifico MuDeTo |
1968 | Socia MuDeTo | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nata a Firenze, consegue laurea e dottorato presso l'ateneo forentino, svolge attività professionale come architetto, si occupa di restauro e comunicazione dei beni culturali; ha collaborato con Enti di Tutela, (tra cui il MiBACT, FAI e ADSI) e associazioni culturali a carattere nazionale, per la realizzazione di progetti ed eventi di valorizzazione curando convegni, giornate di studio, mostre documentarie e percorsi didattici. Ha collaborato con progetti di ricerca con l'università di Pisa. Ha pubblicato volumi e saggi - su riviste a carattere internazionale - intorno ai temi della storia del design, del mecenatismo artistico femminile e della storia dell'architettura e del cantiere con particolare riguardo ai rapporti tra committente e architetto; fa parte del comitato di redazione di riviste che si occupano di storia e promozione del territorio. |
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Guido Parigi [Heron Parigi] |
1965 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nata nel 1965 come produttrice di tavoli da disegno dal design rivoluzionario, nell'ultimo ventennio ha potenziato la produzione di mobili in metallo per la casa e per l'ufficio. I suoi prodotti, presenti nelle collezioni di alcuni musei e in esposizioni sia nazionali che estere, hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti, fra i quali il Compasso d'Oro ADI, il premio Smau, il 1° premio Cinque Stelle ADI - Tecnhotel Genova e l'IBD - Product Design Award - New York, il Good Design Award - Tokyo. Fra i propri clienti vanta importanti compagnie nazionali ed internazionali fra le quali Microsoft USA, Sony Inc. USA, Poste Italiane Ufficio Storico Piazza S. Silvestro - Roma, Dyson UK. |
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Mauro Pasquinelli |
1931 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Scandicci (Firenze), allievo di Enzo Gori, si diploma al magistero dell’Istituto d’Arte di Firenze nel 1951. Nei primi anni ’60 ottiene riconoscimenti a diversi concorsi organizzati dalla Fiera di Trieste. Sul finire dello stesso decennio inizia l’attività di designer presso numerose aziende friulane, operando prevalentemente nel Triangolo della Sedia dove è tuttora riconosciuto autore contract e del furniture domestico in legno, materiale col quale ha progettato numerose sedute particolarmente riuscite sia sotto il profilo della forma che del comfort. Socio ADI fino al 2011, è tra i fondatori, nel 2006, di ADI Toscana. Nel corso della sua lunga e fortunata carriera, ha partecipato a diversi eventi espositivi ottenendo numerosi riconoscimenti: Concorso Fiera di Trieste (1961, '62, '63); Mia Monza-Abet Print (1969); Selezione d'Onore Compasso d’Oro ADI (1979, 1991); Bio 9 (1981); Salone internazionale della Sedia (1986); TecnHotel Genova – ADI (1986), Catas (2000). Ha collaborato con le aziende: Pallavisini, Mobel Italia, Lubke KG, Gebruder Thonet AG, Potocco, Malobbia, Misura Emme,Tisettanta, Olivo, Livoni, Calligaris, Sedie Friuli, Deta Sud, Grup Sedia, Emme I, Mathias, Rover Plus, Becker e Casprini. |
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David Piazzesi |
1963 | Socio MuDeTo | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Firenze, dove vive e risiede da sempre, ha compiuto studi classici conseguendo la maturità. Dopo alcuni anni di studio presso l'Università di Lettere di Firenze, si dedica, in qualità di catalogatore di biblioteca, alla libera professione presso alcuni istituti; principalmente la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (nell'ambito del settore della Bibliografia Nazionale Italiana) e, per alcuni anni, l'Accademia della Crusca. Attualmente si occupa di catalogazione descrittiva e semantica presso la Biblioteca della Fondazione Franco Zeffirelli. Collabora – con l'interior designer Žaklina Milošević – alla raccolta dei materiali documentari e artistici relativi all'attività del padre, Adriano Piazzesi, in vista sia della pubblicazione di un volume monografico dedicato all'opera artistica di Piazzesi nei diversi campi disciplinari in cui si è eccellentemente espresso, sia dell'organizzazione di alcune mostre dedicate ai lavori del padre, realizzando così i primi, fondamentali, contributi per una bibliografia essenziale su Adriano Piazzesi qui di seguito elencati: Adriano Piazzesi: arte nel silenzio: 50 anni di arte e design a Firenze, a cura di Žaklina Milošević, Firenze, Polistampa, 2011 - catalogo della mostra tenuta presso l'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze; Nella parola, nel segno, nel gesto creativo. Adriano Piazzesi: egosistema e poesie, a cura di Stefano De Rosa, Firenze, Feeling Groovy, 2013; La pittura di un uomo d'ombra: Adriano Piazzesi, opere pittoriche, a cura di Stefano De Rosa, Firenze, Feeling Groovy, 2014 - catalogo della mostra tenuta presso la “Sala Costantini” del Museo Civico Archeologico di Fiesole; Adriano Piazzesi, a cura di Žaklina Milošević, Firenze, Pontecorboli, 2016; Le molteplici forme della creatività: Adriano Piazzesi (1923-2009), a cura di Stefano De Rosa, Firenze, Regione Toscana, 2016 - catalogo della mostra tenuta presso la “Sala Affreschi” di Palazzo del Pegaso di Firenze |
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Maria Grazia Picciau |
1958 | Socia MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
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Giovanni Pierantoni |
1981 | Socio MuDeTo | 2020 | 2021 | 2022 | |
Architetto, laureato nella quinquennale vecchio ordinamento a soli 23 anni, opera e lavora nel mondo dell’industrial e product design da oltre 15 anni. Tema della tesi di laurea è la progettazione e realizzazione di una monoposto a ruote scoperte da competizione, per l’evento di rilevanza mondiale Formula Student, promosso da SAE ed Imeche. Insegna materie affini al Product Design in Università, presso lo IAAD (Istituto Arti Applicate e Design) di Bologna, la Lorenzo de Medici Institute e la LABA (Libera Accademia di Belle Arti) in Firenze. Ricopre la carica di Brand Ambassador per Wacom Tablet. Appassionato anche di grafica e illustrazioni ha esposto presso la XII Florence Biennale 2019 - Sezione Design. Alcuni dei suoi lavori sono stati pubblicati sull’ADI Design Index nel 2008 (Zypad first Wrist PC per Eurotech con Lineaguida), nel 2016 (All In One Charging System per Alfazero) e nel 2019 (Linky Foldable Electric Longboard per Linky Innovation). Nominato per la partecipazione al German Design Award 2017. Nominato all’eCarTec Award 2015 – Energy Storage and Infrastructure. Vincitore, con Lineaguida di Firenze, del Premio Vespucci 2006 come Best Design, premio indetto dalla Regione Toscana. |
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Centro Studi Poltronova |
2005 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2017 | 2018 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Centro fondato nel 2005 a Firenze da Roberta Meloni e Francesca Balena in supporto al marchio Poltronova con lo scopo di focalizzarsi sulla ricerca e la documentazione. Oggi il Centro Studi Poltronova è proprietario di un’importante collezione e si occupa di produrre i suoi pezzi storici. Promuove iniziative legate al design presso università e centri culturali e realizza edizioni limitate dei propri prodotti per le mostre. |
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Luigi Pulcini - Comitato Scientifico MuDeTo (Consigliere MuDeTo 2018-'21) |
1955 | Socio MuDeTo | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | |
Nato in Maremma nel 1955, è geometra e presta servizio per il Comune di Pistoia. Coordina la redazione della rivista “Il Metato-MET” che ospita suoi contributi, foto e illustrazioni. Predilige particolarmente tematiche come l'archeologia industriale, la storia dei trasporti e, naturalmente, il design. Collabora alla progettazione e alla realizzazione di eventi promozionali, culturali ed espositivi, tra i quali le più recenti edizioni dell'AutoExpo di Pistoia. È iscritto all'Associazione Amici di Casa di Zela collaborando alla gestione del Museo di Casa di Zela che illustra l'evoluzione sociale, economica e culturale della piana tra Pistoia, Prato e Firenze. Appassionato di cucina, colleziona giocattoli di latta, vecchi trenini e molte altre cose ancora. Pratica nordic-walking e il cicloturismo in sella a bici d'epoca. |
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Paolo Rizzoli |
1956 | Socio MuDeTo | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Trento, vive a Firenze. Laurea magistrale in Architettura con una tesi vincitrice del premio Vagnetti. Borsa di studio presso l’Università di Ginevra alla cattedra di Linguistica generale. Giornalista pubblicista, ha curato per qualche anno la rubrica Giovani designers per “Modo”, scrivendo anche per altre riviste del settore. Dopo queste esperienze, oltre all’attività didattica presso la facoltà di Architettura di Firenze, l’ISIA e il Polimoda, ha svolto come marketing manager diversi ruoli presso aziende del mobile design oriented, fra le quali si segnalano Edra, BRF, Crassevig e Zerodisegno. Fra le ultime esperienze, ha insegnato Organizzazione della produzione e Teoria e storia del design al Corso di Laurea in Disegno Industriale presso l’Università degli Studi di Firenze a Calenzano e Storia del design italiano alla LABA di Firenze. Fra le pubblicazioni si segnalano, insieme a Egidio Mucci, L’immaginario tecnologico metropolitano, (Milano, Franco Angeli) e un’antologia degli scritti di G. K. Koenig, Il design è un pipistrello, (Firenze, La Casa Usher). Attualmente, oltre a continuare l’attività di sales manager per alcune aziende, collabora con “Op. Cit” e con “Bubble”. |
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Umberto Rovelli - Direttore MuDeTo |
1962 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Laureato in Architettura, dal 1996 al 2018 è socio di Blue Klein, web agency impegnata nel campo multimediale per la promozione della cultura del progetto su Internet. Dal 2005 dirige la rivista IdeaMagazine.net. Dal 2008 al 2016 cura gli aggiornamenti del web ADI Toscana progettato da Blue Klein. Socio ADI dal 2010 al 2015, è curatore dei volumi MuDeTo Collection (MuDeTo, Firenze 2014, 2015, 2016-'17), Mauro Pasquinelli Designer (Bandecchi&Vivaldi, Pontedera 2013) e Interviste sul Progetto pubblicato nella Collana ADI (Franco Angeli, Milano 2011). Ha collaborato con le riviste “Op. cit.”, “Juliet Design Magazine”, “Paesaggio Urbano”, “ReportBio”, “Firenze Spettacolo”. Ha pubblicato contributi in: Adriano Piazzesi (Pontecorboli, Firenze 2016); Vincenzo Missanelli. Opere con un'antologia critica (Bandecchi&Vivaldi, Pontedera 2015); Antonio Possenti un lungo viaggio (Pacini Fazzi, Lucca 2013); Adriano Piazzesi. Arte nel silenzio (Polistampa, Firenze 2012); Massimo Mariani. Progetti 1980 - 2005 (Verba Volant, London 2005); Labyrinthos (Alinea, Firenze 1994). |
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Rubinetterie Treemme |
1968 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Più di 50 anni di storia raccontano l’evoluzione di Rubinetterie Treemme, una realtà toscana che da piccola officina artigianale è diventata un marchio riconosciuto nel mondo per la qualità, l’innovazione e il design. Rubinetterie Treemme, fedele ai valori di un tempo, continua ad investire in ricerca e tecnologia per offrire prodotti sempre più innovativi e di alta qualità. Dopo più 50 anni di attività, Rubinetterie Treemme si presenta come una realtà forte e affermata, attenta alle necessità di un mercato in perenne cambiamento. L’impegno e l’evoluzione di Rubinetterie Treemme sono attestati da prestigiosi premi internazionali assegnati a numerose serie della produzione per il design, la sostenibilità e la loro innovazione tecnologica. |
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Benvenuto Saba |
1956 | Socio MuDeTo | 2022 | 2023 | |
Nato a Siamanna, in provincia di Cagliari, in tenera età si trasferisce in Versilia con la famiglia, dove vive tuttora. La sua attitudine per le arti figurative si manifesta sin dall’adolescenza e ha modo di perfezionarsi prima presso l’Istituto d’Arte “Stagio Stagi” di Pietrasanta (LU), dove mi diploma nel 1976, e in seguito con il conseguimento, nel 1983, del diploma in Scultura e Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara. Alterna l'attività di fotografo d’arte e design a quella di scultore: ha collaborato con designer come Bruno Munari, Enzo Mari, Angelo Mangiarotti, Roberto Sambonet, Marco Ferreri e ha lavorato, e lavora tuttora, per alcune delle più importanti aziende italiane produttrici di arredi dal design moderno: Danese Milano, Alessi, Martinelli Luce, Ingo Maurer. I suoi lavori sono alla costante ricerca di una doppia funzionalità, un felice compromesso tra la gradevolezza estetica tipica di un’opera d’arte e la praticità di un oggetto d’uso quotidiano, e sono oggi esposti in importanti collezioni italiane e straniere. |
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Sammontana |
1946 | Socio MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2022 | |
Sammontana da oltre sessant'anni rappresenta uno dei marchi più importanti della gelateria italiana. Nasce a Empoli all'inizio degli anni quaranta come una piccola gelateria artigianale di proprietà della famiglia Bagnoli, cominciando così una storia di imprenditoria italiana in grado di affermarsi nel tempo con una crescita continua grazie alla qualità dei suoi gelati, realizzati con cura artigianale e tutta la sicurezza garantita dal rispetto di rigorosi standard qualitativi propri di un grande marchio. Sammontana detiene attualmente una quota del 20% circa del mercato del gelato industriale italiano, unica impresa italiana “sul podio”, al secondo posto fra le multinazionali straniere Unilever (Algida) e Nestlè (Motta). Dal primo gennaio 2011 nasce la nuova Sammontana Spa frutto dell’incorporazione di GranMilano. Grazie all’acquisizione, avvenuta nel luglio 2008, fanno ora capo all’azienda toscana anche lo storico brand della pasticceria milanese Tre Marie e Mongelo. Un’operazione che si inserisce perfettamente nella strategia di crescita che Sammontana continua a perseguire, coniugandola con il rispetto della “italianità” intesa come insieme di qualità e tradizione. Da quasi vent’anni Sammontana Spa è presente anche nel mercato dei prodotti congelati da forno con il marchio Il Pasticcere, una delle più grandi realtà italiane in questo campo. Grazie all’acquisizione di Tre Marie l’azienda toscana è oggi leader in Italia nel settore della croissanterie congelata, di cui detiene circa il 40%. |
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Marta Sansoni |
1963 | Socia MuDeTo | 2022 | |
Architetto e designer, fiorentina. Progettista prevalentemente d’interni, sia per abitazioni private che per locali pubblici, lavora in Italia e all’estero. Partecipa a numerose esposizioni e concorsi nazionali ed internazionali. Nel 1990 risulta tra i vincitori al concorso “Memory Containers” di Alessi, diventando designer per il brand in modo continuativo. Alcuni oggetti progettati per la linea “Cactus!” sono presenti nei design store di musei come il MoMA di New York, il Museum of Contemporary Art (MCA) di Chicago, il Milwaukee Art Museum (MAM). Nell’edizione 1999 dell’International Design Yearbook viene selezionato il suo “Folpo” di Alessi. Dal 2007 è membro del Consiglio Italiano del Design (CID). Tra le pubblicazioni e le segnalazioni: [Fratelli Alessi], Alessi: the Design Factory, Academy, 1998; Fay Sweet, Alessi: Art and Poetry, Watson-Guptill Publications, 1998; A. Alessi, La fabbrica dei sogni. Alessi dal 1921, Electa, 1998; Ch. Fiell, P. Fiell, Designing the 21st Century, Taschen, 2002; S. Annicchiarico, Animal house: quando gli oggetti hanno forme e nomi di animali, Charta, 2002; N. Flora, Case d’autore 2: interni italiani 1995-2002, Motta, 2003; A. Franchini, Bagni, Motta, 2004; S. Micheli, Negozi, Milano, Motta, 2004; S. Skov Holt e M. Holt Skov, Blobjects & Beyond: the New Fluidity in Design, Chronicle Books, 2005; A. Coppa, Interni d’autore, Motta architettura, 2007; A. Pansera, D come design: la mano, la mente il cuore. Dizionario delle designer, imprenditrici e donne della comunicazione 1902-2008, Eventi & Progetti, 2008; Alessandro Mendini, Quali cose siamo, Electa, 2010; David Raizman, History of Modern Design II Ed. – Laurence King Publishing, "Papermagazine", n. 31, mar. 2011; Rob Thompson, The Manufacturing Guides – Product and Forniture Design – Thames & Hudson Ltd, 2011; Rob Thompson, Il manuale per il design dei prodotti industriali. Materiali - tecniche - processi produttivi - Zanichelli, 2012; “MEZONIN” n. 149 mar. 2013 - Russia; “Top Fashion Magazine” Aut.-Inv. 2013/2014 set. 2013 – Slovakia; “DDN” n. 200 gen. 2014. Nel 2016 partecipa alle mostre W. Women in Italian Design (XXII Triennale Milano) e Switch On - Dal Manodomestico all’Elettrodomestico. |
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Segnobianco |
2009 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
25 anni di esperienza da industrial design cambiano l’approccio al progetto e alle consuetudini. Dopo aver maturato inizialmente la propria esperienza nell’azienda di famiglia, e collaborato come designer in diversi settori industriali, Fabio Toncelli ha maturato e perfezionato una visione profondamente diversa del rapporto tra designer e azienda. Con questa nuova visione Fabio ha creato Segnobianco insieme ai suoi tre fratelli Gino, Roberto, e Daniela, con l’obiettivo di esaltare e rendere “prodotto” il piacere per l’emozione, per l’estetica, per l’innovazione, per la tecnologia, e per una qualità senza compromessi, liberi dalle consuetudini. Segnobianco lavora in una logica di sartorialità e di alta personalizzazione, si rivolge a una nicchia molto ristretta di mercato e si organizza andando incontro alla domanda “un passo per volta”. Questo le consente di essere un ponte tra l’industria e l’artigiano, coniugando mentalità artigianale e industriale. Sintetizzando: nel sistema aziendale c’è chi mette il suo know-how e chi la sua manualità. È una realtà diversa dalle altre perché la sua mentalità è tipica di uno studio di progettazione, con annesso un centro di ricerca & sviluppo che comprende meglio le esigenze di chi progetta interior design ed è con questo spirito che pensa a tutto ciò che viene realizzato. La ricerca e sviluppo della Segnobianco dedica quindi il 100% del suo tempo ad ogni singolo particolare, come all’intero progetto. |
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Sabrina Sguanci Baroni |
1968 | Socia MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Designer e coordinatore creativo, predilige visioni e strategie d’insieme per lo sviluppo d’impresa sui temi dell’innovazione di prodotto, processo, comunicazione e sostenibilità nelle produzioni, in particolare sul trasferimento tecnologico compatibile, e orientato alla custom made attraverso la digital fabrication. Svolge attività di ricerca sulle convergenze tra tecnologie materiali innovativi e atavici, su nuovi stili di vita in chiave di antropologia dei consumi. Per Artex, Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana ha lavorato come, designer per lo sviluppo territoriale d’impresa, come responsabile creativo per l’immagine del centro e per il design di collezioni museali per Museé du Louvre, Van Gogh Museum, National Gallery di Washington, Uffizi, Musei Capitolini... Come responsabile dell’area ricerca e innovazione per l’artigianato artistico. In contatto con i maggiori centri di ricerca italiani, cura progetti, seminari e workshop, eventi espositivi nell'ambito del design e del trasferimento tecnologico alle imprese tra i quali “Trasformazioni Tecnologie, design e sperimentazione per l’artigianato” per Smau. Tra i convegni per Digital Stone Project “3Digitale, tra Arte Design e Artigianato”, per Regione Toscana “Tecnologie Design materiali innovativi. Applicazioni per l’artigianato artistico”. Ha curato per Artex 13 edizioni del concorso internazionale Scenari di Innovazione, che coniuga saperi artigiani a competenze creative di Scuole e Università italiane ed europee. Alcuni dei risultati in produzione sono stati esposti presso Triennale Design Museum, Salone del Mobile, Salone Satellite... Progetta prodotti, collezioni ed eventi per imprese italiane ed europee e per soggetti istituzionali. È docente del corso specialistico in Design del Prodotto presso ISIA Industrial & Communication Design Firenze. |
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Sodi Scientifica |
1964 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Fondata nel 1964 da Fiorello e Carla Sodi come “Sodi Costruzioni Elettromeccaniche”, la vicenda produttiva della Sodi Scientifica è tuttora profondamente legata al successo ottenuto da un’idea e un prodotto – inventato e brevettato da Fiorello Sodi – di cui, nel 1966, viene realizzato il primo prototipo: l'Autovelox®. Una riuscita creazione cui tocca il sovente l'ingrato compito del controllo della sicurezza stradale e che negli anni è divenuta una presenza abituale su tutto il territorio nazionale. Presenza talmente radicata da insinuarsi nel lessico comune in quanto termine che designa la tipologia in genere dei misuratori di velocità e che, come tale, ha trovato posto nei dizionari della lingua italiana. Da allora Sodi Scientifica produce le migliori soluzioni per il controllo del traffico veicolare e la rilevazione delle infrazioni. Considerando il carico di vittime che grava sulle nostre strade, Sodi Scientifica contribuisce decisamente a garantire un futuro fatto di maggiore educazione e sicurezza. L'azienda offre infatti le migliori soluzioni per il monitoraggio del traffico veicolare e strumenti per il sanzionamento. Si occupa, inoltre, di Alta Formazione sul tema della Sicurezza Stradale collaborando con Associazioni e istituzioni per promuovere educazione a riguardo. |
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Christian Spaltenstein |
1944 | Socio MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Zürich (CH), dopo l'esame di abilitazione da falegname e apprendistati di architettura d'interni in Svizzera e Svezia prosegue gli studi presso la Kunstgewerbeschule di Zürich (CH), classe per architettura d'interni e design (docente prof. Willy Guhl). Si diploma nel 1970. Prosegue l'attività affrontando ogni ambito della professione, prima come collaboratore poi con studio proprio. Vive in Italia dal 1981 ed è attivo nel settore di architettura degli interni e design con proprio studio a Firenze, attivo nel settore di architettura degli interni e product design. Si occupa di ristrutturazione edile e di arredo fino al progetto del singolo elemento, con particolare riguardo alla qualità, funzionalità e al dettaglio. Ha maturato esperienze professionali nei settori edilizia privata e pubblica, alberghi, ristoranti, uffici, negozi, illuminazione, design di mobili, ecc. |
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Studio Archirivolto |
1983 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2021 | 2022 | |
Fondato da Claudio Dondoli e Marco Pocci nel 1983 come studio di progettazione industriale, design ed architettura, lo studio è espressione concreta di un sodalizio più che trentennale cementato da una filosofia comune che interpreta il design come bellezza, armonia e libertà; non vincolato da rigide regole prestabilite, né espressione o segno di privilegio legato una èlite sociale o culturale. La ricerca sui materiali e sui processi, volta a raggiungere il massimo risultato in un rapporto qualità/prezzo, è una delle principali attività dello studio: vengono privilegiati materiali che, attraverso lavorazioni sofisticate, acquistano nobiltà ed eleganza, come l’alluminio e la plastica, ed altri materiali nobili e antichi come cuoio e pelle. Negli ultimi anni, lo studio ha decisamente ampliato orizzonti, accogliendo sempre più richieste da parte di aziende internazionali, dove è esaltata la professionalità del designer e la qualità del prodotto. Tra i riconoscimenti ottenuti: Premio Top Ten 2006 e 2008 - Promosedia Udine, Interior Inovation Award 2011 e 2014 - IMM Köln, Red Hot Award 2012 e 2014 - Essen. |
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Studio Cisotti Laube |
1992 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2018 | 2019 | 2020 | 2022 | |
Nato dalla collaborazione di Biagio Cisotti (Aradeo - Lecce 1955) e Sandra Laube (Frankfurt - D 1967) (entrambi attivi nel campo della formazione – Cisotti insegna attualmente Progettazione presso l'ISIA di Firenze tenendo parallelamente il corso di Disegno Industriale presso l’Università di Architettura di Firenze mentre Laube insegna all'Istituto Internazionale di Fashion Design & Marketing Polimoda di Firenze), lo Studio Cisotti Laube opera in diversi campi del design come il mobile, l’oggettistica, mostre e grafica. Collaborando, tra l'altro, con importanti nomi del design italiano e internazionale. Tra i prodotti premiati si segnala: la sedia Millefoglie (Plank) che, nel 2000, ha ottenuto il 1° premio al concorso di design Forma Forum; la sedia Luna (Plank) che, nel 2004, ha ricevuto l'Interior Innovation Award Cologne (D), l'ADI Design Index - Milano e, nel 2006, il Premio Catas - Udine. Progetti e realizzazioni dello studio fanno parte delle collezioni di importanti musei nel mondo come: Museum für Angewandte Kunst - Frankfurt, Triennale Design Museum - Milano, Museum of Decorative Arts and Design - Gent, Museum of Design - Cape Town, Groninger Museum - Groningen, Vestlandske Kunstindustrimuseet - Bergen. |
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Christian Theill |
1954 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato in Germania, dopo la maturità classica si trasferisce in Italia dove ha conseguito gli studi superiori, acquisito la cittadinanza italiana e dove vive e lavora. Dal 1981 è attivo come libero professionista a Firenze: consulenza di design, progettazione tecnica, industrializzazione e immagine coordinata per aziende in Italia e all’estero, soprattutto nei settori elettromedicale, illuminotecnico, elettrodomestici, telecomunicazione, arredamento e architettura d'interni ed espositiva. Ha ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali: Segnalazione d'Onore al Premio Compasso d’Oro ADI 1990 e 2001 (Milano); Segnalazione al Premio Delta 1993 (Barcelona - ES); Premio iF 1993 e 1994 (Hannover - D). |
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Andrea Torelli - Consigliere MuDeTo |
1978 | Socio MuDeTo | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Firenze il 3 dicembre 1978, dopo la maturità scientifica si appassiona al suono e alla sua gestione e controllo. Approfondisce le competenze tecniche frequentando la scuola di perfezionamento musicale di Mogol (Centro Europeo di Toscolano) e numerosi altri percorsi formativi e professionali. La conoscenza tecnica di prodotto, la particolare sensibilità estetica e lo stile narrativo lo portano verso il mondo della comunicazione e del marketing in ambito tecnologico. Dal 2009 guida la crescita del marchio K-array curandone l’immagine e la comunicazione con l’aiuto di validissimi collaboratori. K-array, azienda manifatturiera, fondata a Firenze nel 1990, è conosciuta nel mondo per le innovative soluzioni in ambito audio professionale, di alta qualità e di innovativo design. K-array è tra l’altro prestigioso socio di MuDeTo di recente acquisizione (2016). Da qualche anno sempre più interessato a portare l’esperienza sensoriale al centro di ogni attività progettuale, forte del fatto che il suono, e tutti gli altri sensi insieme ad esso, determina incisavamente la qualità della vita delle persone, non solo sul piano psicologico ma anche su quello fisiologico, cognitivo e comportamentale. |
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Luigi Trenti - Presidente MuDeTo |
1965 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Firenze, è laureato in Disegno industriale alla Facoltà di Architettura fiorentina, svolge attività di product design dal 1992 in vari settori, spaziando dal lighting, all’arredo, rubinetteria e casalinghi, alle strumentazioni e accessori di lusso, per clienti italiani e stranieri. I suoi prodotti hanno ottenuto numerosi riconoscimenti per il design e si sono rivelati in taluni casi dei veri e propri trendsetter. Nel 2006 ha fondato la Delegazione Toscana di ADI (divenendone presidente fino al 2010) e l’Osservatorio Territoriale per il Design, divenendone Coordinatore. Nel 2013 ha ideato e fondato MuDeTo - Museo del Design Toscano, assieme a Umberto Rovelli e Gianfranco Gualtierotti, primo museo del design online, di cui è attualmente presidente. Coinvolto a livello formativo da oltre un decennio, ha tenuto corsi in importanti scuole universitarie di design come ISIA, IED e LABA. È membro del Curatorial Board della Florence Biennale. |
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Leonardo Vettori |
1971 | Socio MuDeTo | 2021 | 2022 | |
Nato a Firenze, consegue il diploma di perito informatico nel 1989 per poi capire subito dopo che l'informatica non sarebbe stata il suo futuro. Dal 1990 al 1995 viaggia per alcuni anni in giro per il mondo – Scozia e Australia le sue mete preferite. Per puro caso si appassiona all'architettura moderna finendo con l'apprezzare la bellezza delle forme e del design industriale. Comprende l'importanza dell'essenziale. Nel 1996 è assunto presso un'azienda di componenti avionici, la Sirio Panel S.p.A. Il suo compito è aiutare i disegnatori senior di allora a completare i progetti dei cockpit di aerei e elicotteri. Impara il “mestiere”. Oggi è responsabile del design meccanico di sistemi di illuminazione e sistemi di comando di elicotteri e aerei in Leonardo. Da quel 1996 ha all'attivo più di 200 progetti e due brevetti in ambito aerospaziale. Nel frattempo ha riscoperto la bellezza dell'informatica degli anni 80. Per hobby si diverte a disegnare videogiochi con concept moderni su vecchi computer a 8 bit e, insieme alle associazioni di retrocomputer, di cui fa parte, organizza eventi e conferenze per la divulgazione della storia dell'informatica. |
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Stefano Zaccaria - Consigliere MuDeTo |
1963 | Socio MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | |
Nato a Roma, frequenta a Firenze la Facoltà di Architettura, indirizzo Industrial Design, successivamente a Bologna il DAMS – Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo, indirizzo Industrial Design. Curioso ed eclettico, inizia a lavorare giovanissimo, non consegue la laurea, ma matura una lunga esperienza in aziende del lusso, del design e della regalistica aziendale, con incarichi direzionali in area marketing e commerciale, conduce importanti progetti di consolidamento e sviluppo, fino a progetti di start-up, focalizzandosi principalmente sull’innovazione dei processi, change management e apprendimento. È stato Marketing & Sales Vice President in K-array, azienda manifatturiera, fondata a Firenze nel 1990, conosciuta nel mondo per le innovative soluzioni in ambito di audio professionale di alta qualità, tra cui sistemi portatili per concerti, diffusori acustici e subwoofer oltre a prodotti da installazione di innovativo design. K-array è tra l’altro prestigioso socio di MuDeTo di recente acquisizione (2016). Dal 1° Giugno 2021 è Marketing Director in Toyota Material Handling Italia, organizzazione italiana di Toyota Material Handling Europe, leader in Europa nel settore della movimentazione e logistica delle merci, con la progettazione, produzione e distribuzione di mezzi e soluzioni infralogistiche. |
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ZPStudio |
2003 | Socio MuDeTo | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | 2021 | |
Atelier di design e architettura – fondato nel 2003 da Matteo Zetti ed Eva Parigi, architetti formatisi a Firenze, e impegnati nel fornire soluzioni creative per il progetto di interni e il product design – ZPStudio progetta e realizza prodotti per l’industria, strutture integrate di brand aziendali, campagne di rebranding, oltre a promuovere costantemente progetti di formazione ed approfondimento sui temi del progetto e del design contemporaneo, spesso in network con altri gruppi di ricerca, collettivi di designer, università ed istituzioni culturali e accademiche pubbliche e private. Progetti e lavori di ZPStudio sono documentati da numerose pubblicazioni su note riviste di settore, e hanno ricevuto premi e riconoscimenti in contest internazionali. Tra i lavori più recenti, direzioni artistiche e consulenze nell’ambito retail per lo sviluppo dei punti vendita di marchi quali Florsheim shoes, Benetton e Geox. Nel settore product design curano a partire dal 2011 la direzione artistica del brand di arredi in metallo QQLifestyle by Saf, e Steel-life oltre a collaborare con aziende quali Softline-Allkit, Lumen center Italia, Arius Glassdesign, Parentesi Quadra. Da alcuni anni inoltre Eva e Matteo si dedicano con passione allo sviluppo di produzioni di design in serie limitata con il brand ZPStudioTools, una collezione di oggetti di arredo realizzati in Toscana in collaborazione con artigiani e piccole aziende, che racconta un tessuto produttivo fatto di saperi ed abilità manuali proprie del Made in Italy. Oggetti dallo stile unico, in costante ricerca del perfetto equilibrio tra tradizione e avanguardia. |
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Antoniolupi |
1950 | Socio MuDeTo | 2018 | |
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Ariete |
1964 | Socio MuDeTo | 2018 | 2019 | |
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Azzurra Bimbi |
1974 | Socia MuDeTo | 2014 | 2015 | |
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Blu Comunicazione |
.... | Socio MuDeTo | 2014 | |
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Casprini Gruppo Industriale |
1955 | Socio MuDeTo | 2018 | 2019 | |
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Giampiero Castagnoli |
1946 | Socio MuDeTo | 2021 | |
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Jacopo Celona (Consigliere MuDeTo 2019-2021) |
1983 | Socio MuDeTo | 2019 | 2020 | |
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Aureliano d'Agazio |
1974 | Socio MuDeTo | 2020 | |
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Gruppo Falegnameria Fantacci Design |
1968 | Socio MuDeTo | 2014 | |
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Paolo Felli |
1939 | Socio MuDeTo | 2015 | 2016 | |
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Flowerssori |
2011 | Socio MuDeTo | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | |
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Gianluca Fontani |
1974 | Socio MuDeTo | 2020 | |
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Giuliano Galeazzi |
1956 | Socio MuDeTo | 2017 | 2018 | 2019 | |
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Istituto Italiano Design - IID Perugia |
1999 | Socio MuDeTo | 2019 | |
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Giulio Lazzotti |
1943 | Socio MuDeTo | 2019 | 2020 | |
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MAC Design |
1986 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | |
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Marco Maran |
1963 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | |
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Matrix International |
1984 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | |
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Palomar |
2001 | Socio MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2018 | |
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Parentesi Quadra |
1998 | Socio MuDeTo | 2016 | |
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Thomas Riby |
1974 | Socio MuDeTo | 2020 | |
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Elisa Segoni |
1978 | Socia MuDeTo | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | |
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Paolo Ulian |
1961 | Socio MuDeTo | 2018 | |